La squadra biancoceleste torna dallo Juventus Stadium con le ossa rotte. Partita chiusa subito dai bianconeri in 20 minuti, troppo forte la squadra bianconera per la compagine laziale, rea forse di non averci creduto abbastanza , ed essere scesa in campo senza la giusta grinta e cattiveria, soprattutto da parte di alcuni giocatori che invece dovrebbero essere quelli che fanno la differenza.In settimana infatti Simone Inzaghi ha chiamato Felipe Anderson per un faccia a faccia, per cercare di spronare il giocatore ad avere maggiore cattiveria agonistica in campo.

Nell’allenamento odierno Inzaghi divide la rosa in due gruppi: da una parte i difensori, dall’altra i centrocampisti e gli attaccanti.

Provato più volte Hoedt al fianco di De Vrij per una difesa che dovrebbe essere confermata a 4 con Basta e Radu esterni, ma in ballo c’e’ anche Bastos e Wallace che potrebbero togliere il posto a Hoedt.

Pesante l’assenza di Ciro Immobile per sabato alle 18 , squalificato dal giudice sportivo, toccherà a Filip Diordjevic dirigere l’attacco biancoceleste, in panchina dovrebbe essere convocato il baby Rossi.

Fronte mercato la Lazio sta lavorando duramente per il rinnovo di contratto a Lucas Biglia e Balde Diao Keita; proprio per quest’ultimo il presidente Lotito farà un ultimo tentativo personale per cercare di convincere l’attacante senegalese a restare alla Lazio.

In conferenza stampa alle 13.30 arriva Senad Lulic tuona parole di carica per i suoi compagni “non siamo più gli stessi di prima, dobbiamo ritrovare il nostro spirito…

Premesso che a Torino non c’eri, la sconfitta vi ha dato o tolto qualcosa?

” Per me forse è un po difficile parlare perché non c’ero, comunque andare a Torino e vincere  non è facile per nessuno, anzi per vincere devi fare una gara perfetta, noi non l’abbiamo fatta. Contro Crotone, Genoa e Atalanta se avessimo avuto avversarie più forti avremmo fatto molto più fatica a vincere. Dobbiamo ripartire e fare subito risultato contro il Chievo sabato alle 18.”

Vedi un approccio diverso dentro di voi?

” Si vedo cose diverse, non vedo più quella voglia che avevamo prima;  di vincere i duelli i contrasti, vincere le partite, quella rabbia dentro quella voglia, contro Atalanta e Genoa non siamo stati quelli di una volta.”

Ti sei dato una ragione di questo cambiamento di comportamento?

“Ognuno di noi deve avere dentro di sé la voglia di non mollare, di lottare per il compagno, per la maglia per i tifosi ,per tutti noi, e questo nelle ultime partite non l’abbiamo fatto,ora dobbiamo scendere con i piedi per terra e ripartire, come quando eravamo ad Auronzo in ritiro, nessuno si sarebbe aspettato che avremmo fatto 37 punti nel girone di andata.”

Cosa vi ha detto Mr. Inzaghi?

“Dopo la sconfitta si analizzano sempre gli errori commessi, pero’ atteggiamento e voglia ognuno deve averlo dentro di sé, questo il Mister non può dartelo.”

Contro il Chievo che partita ti aspetti?

Chievo é un avversario molto tosto e molto duro sulle palle ferme sono molto forti, quindi ci aspetta una partita di sacrificio, di duelli perchè sappiamo come giocano loro, si chiudono bene e ripartono, dobbiamo avere pazienza di costruire gioco ,di far girare palla molto veloce ma anche avere pazienza.”

In questo momento particolari ci metti anche situazioni  contrattuali di alcuni tuoi compagni?

“Quando ti trovi in queste situazioni, quando devi parlare di contratto o rinnovo, secondo me dovremmo lasciarli a parte, e concentrarsi sul campionato.”

Vi dà fastidio questo periodo del mercato di Gennaio?

” Personalmente no, questo non è che possiamo togliere è sempre stato così, i giocatori coinvolti nel mercato devono avere la forza di lasciare tutto questo a parte e fare sempre il meglio in campo.”

La frase che hai detto al derby la consideri un tuo autogol stagionale?

Con la squalifica ho saltato Crotone Natale e Santo Stefano, poi anche la Juventus, lascio tutto a parte, adesso ripartiamo tutti insieme facciamo questi ultimi mesi di campionato e cerchiamo di arrivare al nostro obiettivo che è l’Europa League, tutto qua,  negli ultimi anni ho giocato in tutti i ruoli, io sono così, a tutti i miei allenatori dò massima disponibilità, però cambiare sempre posizione è una cosa che devi sempre concentrarti prendere sempre le misure. Per sabato non lo so, chissà quale ruolo mi spetterà, l’importante e dare sempre il massimo questa è la cosa più importante.” by Roberto Fusillo

 

Foto realizzate da Roberto Fusillo