Il Napoli di mister Sarri continua a dimostrare la sua qualita di gioco a cui , tuttavia ( e in questo sta forse la grande novita’ del momento ) , sta recentemente abbinando una concretezza nella propria sedici metri difensiva che , in passato , non era facile riconoscere alla formazione partenopea .
Il rammarico , a questo punto ( per una ingente fetta della platea del tifo azzurro pervicacemente avvinghiata al “sogno” ) , sta nell’aver dilapidato una serie di punti che sarebbero stati assolutamente preziosi , oggi , nella caccia alla formidabile e pluridecorata rivale bianconera .
I pareggi esterni con Pescara e Genoa e il mezzo passo falso interno con Sassuolo e Lazio ….( tutti risultati giunti in un momento in cui gli azzurri non avevano ancor trovato la attuale compattezza difensiva e in cui , soprattutto , non avevano ancor scoperto in Dries Mertens colui che probabilmente rappresenta il vero erede di Gonzalo ) sono una ferita quanto mai aperta nella pur ricca classifica dei campani .
Frattanto la formazione allenata dal tecnico di Figline Valdarno prosegue la sua marcia nelle competizioni collaterali al campionato .
Ieri sera , ad esempio , si e’ sbarazzata ( pur non senza fatica e difficolta’ ) di una squadra degnissima del massimo rispetto , come la Viola di Paulo Sousa …..allenatore capace ed elegante …. e di cui , non a caso , si vocifera a proposito di un suo possibile futuro panchinaro tinto di bianconero .
La truppa di Sarri ha , col passar dei minuti , avuto ragione di una Fiorentina ottimamente messa in campo e che ha tentato di metter la partita su un piano di palleggio morbido …. quasi ipnogeno …..fidando in questa tattica pallonara , probabilmente , per tentar di addormentare la oramai celebre manovra avvolgente degli azzurri ( ieri tinti di un orribile nero con improbabili numeri di giallo cromati …. una cosa che rendeva oggettivamente difficile anche la identificazione di taluni calciatori dalla tribuna stampa del San Paolo …notoriamente ben lontana dal rettangolo verde a causa della presenza di quella inutile pista di atletica ) .
Al termine della partita , poi , il DS azzurro – Giuntoli – si e’ intrattenuto ben oltre rispetto al massimo dirigente dei partenopei ( che invece lasciava il ventre del San Paolo – unitamente alla elegantissima moglie Jaqueline – con piu’ di qualche minuto di anticipo ) .
Ipotizzabile ( ancorche’ non confermato ) qualche possibile abboccamento con la dirigenza gigliata …..considerato che il Napoli ha ancora da piazzare Manolo Gabbiadini ( notoriamente appetito al club viola ) e che al Napoli piacciono molto alcuni calciatori fiorentini , ai quali , nelle ultime ore , si sta aggiungendo il nome del figlio d’arte Chiesa .
Ora la squadra azzurra e’ attesa dal match di campionato contro il Palermo .
Si tratta di un impegno sulla carta assolutamente non proibitivo , al cospetto di una formazione che oramai cambia allenatori con la stessa frequenza con cui un finesseur cambia la cravatta al mattino
Ma ad attender i partenopei , nel cuore e nella psicologia del tifo , ci son soprattutto i prossimi impegni nelle competizioni collaterali , che vedranno il Napoli opposto al mito madrileno in Champion ….ed alla vincente di Juventus.-Milan nelle semifinali di Coppa Italia .