Dall’urna di Nyon è arrivato il verdetto che ha consegnato alla Juventus il suo prossimo avversario. Per il primo turno di Europa League ad eliminazione diretta, il sorteggio è stato positivo consegnando ai bianconeri un avversario più che battibile, il Nantes. Sicuramente un sorteggio di buon auspicio. In quanto 26 anni fa dopo aver battuto i francesi la Juventus andò ad alzare la sua seconda ed ultima Champions League. Le due squadre si sfidarono nella semifinale della maggiore competizione europea. La squadra di Lippi, sconfisse i francesi per 2-0 all’andata, ininfluente 3-2 per i canaris al ritorno con la Juve che andò poi a sfidare l’Ajax nella finale di Roma alzando al cielo la coppa dalle grandi orecchie.
Sicuramente è un altro Nantes, che rispetto all’epoca è molto ridimensionato. Grazie all’avvento di Kombouaré è riuscito a conquistare la la Coupe De France e l’accesso per l’Europa League. Attualmente 16° in Ligue 1, la squadra deve guardarsi soprattutto alle spalle con la zona retrocessione distante un punto.
E’ sicuramente un sorteggio che vede la Juventus favorita, ma l’avversario non va mai sottovalutato. Una squadra composta da giocatori esperti e stelle nascenti, come il giovane Quentin Merlin. L’esterno sinistro ha sicuramente mostrato il suo valore, ed è da poco nel giro della nazionale under 21. Recentemente ha realizzato un gran gol al Paris Saint Germain, la fascia sinistra è sua, ed è da li che è molto pericoloso con incursioni e discese sul fondo. L’esperto portiere Lafont, è invece inamovibile tra i pali. L’abbiamo già conosciuto in Italia, tra le file della Fiorentina, meritandosi prima la fascia da capitano del Nantes, poi la convocazione con la nazionale di Deschamps.
Il vero punto di forza della squadra francese, però, è l’allenatore Antoine Koumbouaré. Passato fino a questo momento alla storia come il primo allenatore esonerato dal PSG, è cresciuto proprio nel Nantes è tornato prendendo il posto di Domench, che stava facendo sprofondare il club in Ligue 2. Raddrizzando la squadra, si è guadagnato un incredibile 9° posto, per poi vincere, come detto la Coupe De France. Facendo alzare un titolo al Nantes che mancava da 21 anni.