La Juventus ieri ha perso il secondo trofeo stagionale. E’ lapalissiano come i giudizi su questa stagione siano e debbano essere molto relativi, ma vi sono comunque delle domande che prescindono dalle singolari condizioni in cui attualmente si sta giocando. Vi sono tanti perché.
1) Perchè rinunciare all’apporto di Emre Can, di certo non un fenomeno, ma sicuramente un giocatore fisicamente più affidabile del Khedira di turno, nonché complessivamente superiore, ad esempio, allo stesso Rabiot. Emre Can, in piena forma psicofisica, avrebbe certamente garantito innanzitutto un minutaggio superiore a quello del “gemello” tedesco; avrebbe, inoltre, offerto una maggiore duttilità tattica, in quanto all’occorrenza schierabile perfino come difensore. Sia chiaro, il centrocampo della Juventus non sarebbe diventato improvvisamente un reparto di fenomeni, ma avrebbe quantomeno avuto una valida alternativa anche dal punto di vista del dinamismo, del contrasto e della rottura del gioco avversario. Il tedesco, inoltre, non è affatto allergico al goal.
2) Perchè rinunciare a Mario Mandzukic e, più in generale, ad un centravanti di peso, utile sia per favorire il gioco di CR7, sia per offrire alla squadra del gioco aereo in fase offensiva, praticamente inesistente se si esclude lo stesso Ronaldo. In particolar modo contro squadre chiuse a riccio, avere l’alternativa e la possibilità di poter essere pericolosi anche tramite il gioco aereo è fondamentale.
3) Atteso che CR7 non è chiaramente un numero 9, che Dybala non può giocare in quella posizione, spalle alla porta, la Juventus ha di fatto in rosa un solo centravanti di ruolo: Higuain. Un giocatore comunque agli ultimi anni di carriera che non può né poteva garantire con continuità 90 minuti ad alti livelli. Resta inspiegabile la scelta di rinunciare numericamente ad un altro centravanti di ruolo, anche con caratteristiche diverse. Perchè?
4) Perchè cambiare continuamente ruolo a Bernardeschi, un giocatore in palese difficoltà da un anno, apparso ancora più spaesato del periodo ante Covid?
5) Perchè, in coppa Italia con il Milan, effettuare il triplice cambio Bernardeschi, Khedira, Rabiot, che ha solo peggiorato la squadra sotto ogni punto di vista?
6) Perchè, nella finale con il Napoli, smentire lo spartito tattico proposto pochi giorni prima con il Milan, con particolare riferimento al tridente Douglas Costa (a sinistra), Cristiano Ronaldo (centrale), Dybala (a destra), riproponendo D. Costa (a destra), C. Ronaldo (a sinistra), Dybala ( falso 9). Un’incertezza e mancanza di continuità nelle decisioni tattiche non può che creare maggiori difficoltà ai giocatori.
7) Perchè, soprattutto, schierare dal primo minuto Douglas Costa, anziché conservare il cambio per gli ultimi 30 minuti? Soprattutto, perché schierare contemporaneamente dal primo minuto sia il brasiliano che Cuadrado, elidendo ogni possibilità alla Juventus di cambiare la partita nel secondo tempo. Di fatto non vi erano giocatori in panchina in grado di subentrare ad un compagno e cambiare la partita in corso, anche considerando le condizioni precarie di Ramsey ed il rendimento assolutamente insufficiente di Bernardeschi.
8) Perchè la Juventus ha la chiara idea di voler schiacciare l’avversario, ma non sa poi come aggirare o sfondare il muro difensivo che ormai puntualmente si trova di fronte?
9) Perchè Danilo secondo rigorista? Soprattutto, perché il brasiliano è sembrato essere finito per caso sul dischetto?
Avv. Domenico Quarracino
