La squadra biancoceleste batte l’Inter nella sua tana nel suo momento migliore per due reti a uno e accede alle semifinali di Tim Cup, dove incontrerà la vincente di Roma -Cesena in scena domani allo stadio Olimpico di Roma.

Si potrebbe vedere in caso di passaggio del turno della Roma,  un derby infuocato in Coppa Italia, nel periodo di Marzo e Aprile le stracittadine romane  potrebbero essere tre con quello di campionato il 30 Aprile.

Inzaghi modella la squadra e la plasma a sua immagine e somiglianza, deve rinunciare a Keita, il giocatore senegalese non ce l’ha fatta a tornare in tempo dalla Coppa D’Africa, spazio a Murgia a centrocampo,  in difesa confermato Hoedt.

La Lazio fa un ottimo primo tempo terminandolo con il punteggio di uno a zero gol di Felipe Anderson, ma il risultato e’ bugiardo, tantissime le occasioni sprecate, Inzaghi si dispera in panchina pensando forse alla partita dell’andata quando la Lazio concluse un ottimo primo tempo per poi perdere tre a zero.

Nel secondo tempo la Lazio si procura un rigore, dal dischetto Biglia non sbaglia e porta due le reti laziali, la squadra nerazzurra rimane anche in dieci espulso Miranda per fallo su Immobile in area di rigore.

Ma la partita ancora non è finita ci pensa Radu a dare preoccupazioni a Inzaghi facendosi espellere per fallo tattico, ristabilita la parità in campo l’Inter spinge in avanti e accorcia le distanze con Brozovic all’84 minuto.

Finale di fuoco ma la Lazio si compatta e riesce a chiudere la partita con una vittoria e accedere così alle semifinali. Unico neo la squalifica in semifinale di Radu, Patric e Lulic.

La squadra ritornerà stasera a Roma con un volo charter, ripresa degli allenamenti domani in tarda mattinata per preparare al meglio la partita contro il Pescara.

Fronte calciomercato la Lazio cede Kishna al Lille a titolo temporaneo con diritto di riscatto, anche Morrison ceduto a titolo temporaneo con diritto di opzione al Queens Park Ranger, e Vinicius all’ AEK Atene.

Di ritorno dall’Avellino Crecco, giocatore polivalente che può giocare in varie zone del campo, altro baby della primavera, sarà utile al tecnico piacentino nel finale di campionato.

Roberto Fusillo