Nella vigilia del  match tra Sassuolo e Juventus al Mapei Stadium di Reggio Emilia, domani sera alle ore 21.45, Maurizio Sarri ha parlato ai giornalisti invitati nella sala stampa dell’Allianz Stadium della gara contro i neroverdi di Roberto De Zerbi.


Dopo il pareggio casalingo 2 a 2 contro l’Atalanta che ha visto l’allugo in classifica dei bianconeri (+8) da Lazio e Inter. la Juventus, è attesa a Reggio Emilia (Mapei Stadium) per un altro delicato match contro il sorprendente Sassuolo di Roberto De Zerbi.


Queste alcune battute dell’intervista al tecnico bianconero.


Il sorprendente Sassuolo

Il Sassuolo, è una squadra che ha preso la strada dell’Atalanta. Sta dando continuità ad un progetto ed è ben organizzata, con un allenatore di livello. Ora, è in ottima forma ed è una squadra pericolosa. Considerate che De Zerbi riesce a dare un’impronta alle proprie squadre. E’ il più interessante tra gli allenatori giovani“.


Questione di scudetto

“Lo scudetto? “Non è scontato, bisogna ancora soffrire e combattere fino alla fine. Ora è tutto nelle nostre mani. Il nostro obiettivo, è fare undici punti in sei partite ed è l’unica cosa da tenere a mente, per conquistarlo. Come vi dico, il risultato non è scontato e siamo abbastanza maturi per capirlo.


Le condizioni della Juve

Demiral? Per nostra fortuna sta bene, ma gli servono alcuni giorni per tornare in condizione. È guarito, ma bisogna renderlo ancora efficiente sul piano della prestazione. Bonucci? Ha un problema al piede, se non è migliorato lo potremmo tenere a riposo per quato turno. Pjanic? E’ stata un’esclusione precauzionale contro l’Atalanta. Chiellini? E’ in crescita, non ha i 90′ nelle gambe. Comunque sta crescendo. Tra breve, avremo l’opportunità di far ruotare qualcuno in più“.


Ph. Giuliano Marchisciano / One + Nine Images