Nella vigilia del match scudetto tra Juventus e Lazio all’ Allianz Stadium, domani sera nel monday night alle ore 21.45, Maurizio Sarri ha parlato ai giornalisti invitati nella sala stampa dell’Allianz Stadium della gara contro i biancocelesti di Simonte Inzaghi.
Dopo il pareggio rocambolesco 3 a 3 al Mapei Stadium contro il Sassuolo, che ha visto ridursi la classifica dei bianconeri (+6) dall’ Inter, la Juventus, è attesa dalla madre di tutte le gare contro la Lazio di Simone Inzaghi. Un delicatissimo match che dirà al termine, se i bianconeri potranno potenzialmente vincere il campionato o al limite lottare nelle ultime quattro giornate.
Queste alcune battute dell’intervista al tecnico bianconero.
Sulla Lazio
“La Lazio ha fatto fin qui una grande stagione esi è dimostrata una grande squadra. Ha attraversato un momento negativo, ma in gara singola si può ritrovare e darci fastidio. Sarà una sfida molto difficile contro una formazione con la quale noi abbiamo sempre faticato“.
Questione di futuro
“Il mio futuro è domani. Dobbiamo pensare alle singole partite e la testa deve essere concentrata sulle gare, a cominciare da quella di domani sera. Ho un contratto e voglio onorarlo a tutti i costi”. Le critiche fanno parte della normalità di questo mestiere. La vivo con serenità visto che il mio mestiere è questo. Va tutto bene se vinci, va tutto male se perdi“.
Le condizioni della Juve
“Bentancur, De Ligt e Bonucci hanno fatto lavoro differenziato, ora ritornano in gruppo e valuteremo le loro condizioni. Chiellini è un po’ più indietro. Domani vediamo chi è in grado di giocare. Siamo pronti a soluzioni alternative. Abbiamo tante soluzioni davanti, Al posto di Bernardeschi squalificato possiamo giocare sia con Cuadrado, che Douglas Costa“.
I gol subiti
“Non abbiamo problemi a fare gol, ne abbiamo fatti 20-21 gol in 6-7 partite, ma sicuramente dobbiamo essere più solidi dietro. Dobbiamo capire se la verità è negli zero gol subiti in 5 partite o nei 9 in 3 partite. Serve continuità. Abbiamo trovato tre squadre in grande condizione. Può capitare”
