L’obiettivo di stasera contro lo Zenit, sarà chiudere il discorso qualificazione. Dopo le 4 vittorie consecutive in campionato, i tre 1-0 compreso quello con il Chelsea, la Juventus di Allegri si appresta a chiudere il discorso qualificazione. La gara con lo Zenit segnerà una svolta. Mancherebbe un’altra vittoria per qualificarsi matematicamente, ma vincere domani in Russia sarà fondamentale per diversi motivi.
Innanzitutto si dovrà proseguire con la striscia di vittorie che ha portato i bianconeri verso la risalita in campionato. Il morale è importante dopo un inizio di stagione così problematico. Il secondo punto è quello di continuare con la solidità difensiva che abbiamo visto nelle ultime tre partite con Torino, Chelsea e Roma.
Reparto difensivo che ha acquistato fiducia grazie alla costante crescita di Szczesny. Il polacco ha dato dimostrazione di fiducia, arrivando a parare a Veretout il calcio di rigore decisivo contro la Roma che ha portato 3 punti nella gara di Torino. Difesa che sarà composta dal rientrante De Light insieme a Bonucci centrali, Danilo sulla fascia destra, con il rientrante Alex Sandro a sinistra.
Il brasiliano non è partito titolare contro la Roma per un affaticamento in nazionale, ma nella gara sarà chiamato ad attaccare la sua fascia. Le chiavi del centrocampo saranno in mano al solito Locatelli, insieme a Rodrigo Bentancur, con Cuadrado e Bernardeschi esterni, e Kulusevski ed Arthur pronti a subentrare.
Confermata la coppia d’attacco, Chiesa – Kean che ha fatto benissimo contro i giallorossi. Alvaro Morata scalpita per subentrare a partita in corso ed essere decisivo subito dopo l’infortunio.
L’obiettivo sarà quello di chiudere quasi definitivamente la qualificazione al prossimo turno della Champions League.
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