UNA JUVE IMBALLATA QUELLA VISTA ALL’ESORDIO CONTRO LA REGGIANA
(di Massimiliano Fantasia)
Prima uscita della nuova Juventus targata Igor Tudor che si conclude con un 2-2 nell’amichevole casalinga contro la Reggiana.Bianconeri che passano in svantaggio, per un goal di Girma che approfitta di una dormita collettiva della difesa,ribalta il risultato con Conceiçao e Vlahovic (per il serbo anche una traversa) e a venti minuti dalla fine si fa raggiungere da Gondo. Tudor schiera due Juventus, una per tempo, e chiede a ripetizione intensità e velocità nei passaggi. La più bella notizia dei primi 45’ è la presenza di Gleison Bremer al centro della difesa trecento giorni dopo il grave infortunio al ginocchio di Lipsia. Il brasiliano, in rodaggio ancora più dei compagni, non si risparmia in duelli e contrasti. Segnali incoraggianti anche dal nuovo bomber Jonathan David, in campo nel primo tempo con Miretti e Conceiçao a rimorchio e vicino al gol in due occasioni. Ad andare a segno nella prima frazione di gioco come detto è Francisco Conceiçao con una conclusione rasoterra che, in meno di un minuto, permette ai bianconeri di recuperare l’iniziale vantaggio della Reggiana firmato come detto da Girma intorno al 22′. Un regalo della Juventus, vistosamente imballata fisicamente dopo una settimana di doppie sedute e di abbondante lavoro a secco. Kalulu sbaglia in impostazione, ma sul tiro di Girma neppure Di Gregorio è impeccabile. Indietro Kelly, buoni spunti di Kostic a sinistra, Koopmeiners proposto in mezzo al campo con Locatelli appare spaesato.