Ieri sera a Cracovia (la Polonia ospita l’Europeo-U21) gli “azzurrini” di Mister Di Biagio hanno battuto per 2-0 la Danimarca, grazie ai gol di Pellegrini e Petagna. Vittoria nel match d’esordio per la nostra giovane nazionale che, grazie ai 3 punti acquisiti, si porta in testa nel gruppo C, dove oltre alla selezione danese troviamo la Germania e la Repubblica Ceca. In questa giovane Italia, non definibile ad oggi come “nazionale minore”, troviamo un gran numero di giovani talenti, molti dei quali pronti per i grandi palcoscenici del calcio mondiale.

In quest’ottica, la Juventus, avrà sicuramente apprezzato la splendida prova di Rugani e Caldara, autori di una partita perfetta e senza la minima sbavatura. Il centrale che già veste i colori bianconeri non ha concesso nulla ai suoi diretti avversari, soprattutto al temuto Ingvarsten, giovane attaccante danese di cui si dice un gran bene. Rugani ha saputo inoltre prendere le redini dell’intero reparto difensivo, sia nei tempi delle giocate e del “giro-palla” che per quanto riguarda la tattica del “fuori-gioco”. Al suo fianco, l’atalantino Caldara, anch’egli prossimo all’approdo in bianconero. Caldara si è dimostrato ugualmente all’altezza, in grado di fermare gli avversari sia in velocità che nell’uno contro uno da fermo. Insieme hanno formato un autentico muro e, nonostante la giovane età, si sono mostrati maturi in quanto alle scelte di tempo e di giocata. Giovani ed italiani. Rugani e Caldara. La linea verde in casa Juventus prosegue, il futuro sorride alla “vecchia Signora”.

Marco Ludovico