REDAZIONE-(PAOLO PUGLIOLI /NICO  CAPANNI)

Sembra passata una vita , ma finalmente dopo più di 100 giorni ci siamo… da sabato 20 giugno ripartirà la nostra amatissima serie A. C’è tantissima attesa, mista a curiosità per vedere come ritroveremo le nostre squadre dopo uno stop forzato così lungo, con questo calendario fitto di impegni, si gioca ogni 3 giorni. Da sabato 20 Giugno a domenica 2 agosto sarà sempre calcio, soltanto sei giorni non presenteranno almeno una partita in programma. Si perché entro il 2 Agosto il campionato dovrà essere finito, per via della Coppa Campioni che dal 7 Agosto metterà in scena le quattro partite di ritorno (ancora da disputare) degli ottavi di finale. In genere quando riparte l’annata calcistica dopo lo stop estivo, alle squadre serve un periodo di circa 3 mesi per entrare nella forma ottimale, adesso invece i giocatori si troveranno a fronteggiare questo mini torneo di 12 partite in due mesi di calendario. Ad onor del vero non eravamo favorevoli alla ripresa del campionato, in quanto non ritenevamo credibile l’assegnazione dello scudetto al termine di una stagione così “anomala”, e sicuramente non avrà quel valore di sempre vincerlo. Ma si sa, senza calcio noi italiani non sappiamo stare e quindi BENTORNATA SERIE A.

Come ritroveremo la nostra amata Juventus?

Archiviata l’amarezza della sconfitta in finale di Coppa Italia, la Juventus necessariamente voltare pagina, con la speranza di ritrovare in tempi brevissimi le sue certezze, Ronaldo e Dybala su tutti, giocatori che dovranno finalmente “fare la differenza “in questo periodo così ristretto dal punto di vista temporale, eppure così denso di partite. Mister Sarri dovrà valutare attentamente i giocatori da far ruotare partita dopo partita accanto ai due nostri fuoriclasse. Il reparto difensivo con Chiellini, De Ligt e Bonucci dà sufficienti certezze. Dovrebbe, tra l’altro, essere recuperato anche Demiral per la parte finale del campionato in modo da far rifiatare a turno gli altri tre.

A centrocampo dovranno essere, Pjanic , Ramsey , Bentancour i pilastri, circolazione fluida del pallone e palloni giocabili per le nostre punte. Il caso Rabiot ha lasciato perplessi i tifosi bianconeri, soprattutto alla luce delle ultime dichiarazioni che rilasciate dal francese una volta fatto rientro in Italia dal suo Paese di origine.

Vorremmo vedere in lui una reazione di orgoglio e la voglia di riconquistare la fiducia dell’ambiente, in vista di una riconferma per il prossimo anno, al momento assai improbabile, viste le ripetute, deludenti prestazioni.

Per quanto riguarda l’attacco , intoccabili Ronaldo e Dybala, starà a Sarri indovinare le mosse per l’inserimento dei vari Douglas Costa, Higuain e Bernardeschi, la scelta non manca. Quel che è certo, da quello che abbiamo visto da queste due prime partite giocate di Coppa Italia che un riferimento nel centro dell’attacco bianconero manca e per questo la condizione fisica di Higuain sarà fondamentale.

Vorremmo vedere già da lunedì contro il Bologna in campo una Juventus con lo spirito di rivalsa e voglia di riscatto, dopo le due deludenti partite di Coppa Italia.

Vorremmo vedere giocatori affamati di vincere e di lottare per questa maglia. L’unione fa la forza.