Gatti segna ancora, goal pesanti e determinanti: Monza e Napoli. Doppio graffio del gatto bianco nero, gli occhi della tigre nel corpo di un gatto.
Forse è lui come disse Chiellini “il mio vero erede” rivolgendosi a Bonucci.
Unico neo di questa gara lasciar libero il Kara che si mangia davanti a Szczesny un goal che ha del clamoroso, elemento questo di un Napoli che ha perso la magia e la Juve che continua a rimanere lì a due punti fino ad ora (manca il risultato dei neroazzurri contro l’Idinese) oggi di nuovo in testa poi chissà.
La Juve è da definirsi una sorta di miracolo calcistico, il suo condottiero Max riesce a fare un matrimonio con pizza e fighi.
Continuiamo a concentrarci su quello che faremo noi e non su quello che farà l’Inter. I neroazzurri penseranno a noi come in una fuga quando senti sul collo il fiato di una tigre che sta sempre lì, una tigre appiccicata a te. Questa alternanza sfiancherà loro prima o poi e dove sbaglieranno ci saremo noi.
La partita più difficile nell’ultimo venerdì di turno campionato? Quella col Genoa al Marassi.
Allegri? Out ovviamente. Disse un tale: chi non si ravvede e rimane della stessa idea per partito preso o chissà cosa è una persona limitata, poco intelligente.
#occhiditigre #marcovenditti