LE PAGELLE DI SIGNORAMIACALCIONEWS.  a cura di Massimiliano Fantasia

Mattia PERIN voto 6,5 – C’è anche la sua firma sulla finale con la parata decisiva a tu per tu con Castellanos. Il portiere, ancora una volta, ha confermato tutta la propria affidabilità anche nella stagione più difficile, quella senza impegni europei.
ALEX SANDRO  Lobo voto 4,5 – Molto semplicemente, il brasiliano non è più presentabile a certi livelli. Perde Castellanos in marcatura e si fa sovrastare dall’attaccante per il momentaneo 1-0 dei padroni di casa. Più in generale, è costantemente in affanno in entrambe le fasi di gioco. Manca poco ai saluti.
Gleison BREMER voto 5 – Anche lui è piuttosto morbido in occasione del raddoppio di Castellanos. Il centrale inizia a perdere colpi e la retroguardia bianconera traballa.
DANILO Luiz voto 4,5 – All’Olimpico anche il capitano “tradisce” Allegri con una prestazione piena di errori. Uno di questi sarebbe potuto costare caro ai bianconeri, il brasiliano è salvato dal piede di Perin.
Andrea CAMBIASO voto 5 – Mai incisivo e piuttosto nervoso, sfoga tutta la propria frustrazione in panchina. Gara da dimenticare.                                                      (Dal 70′ Timothy WEAH voto 6,5 )– Entra con voglia e determinazione e serve l’assist a Milik che vale la finale. Decisivo.
Weston McKENNIE voto 5 – Una delle peggiori prestazioni stagionali dell’americano, poco coinvolto e di fatto mai incisivo a supporto dell’attacco bianconero. Anche la sua flessione è ormai palese. (Dall’81’ Kenan YILDIZ s.v.)
Manuel LOCATELLI voto 5 – La sua regia è, come al solito, piuttosto lenta e macchinosa e ne risente tutta la manovra della squadra bianconera. Nel primo tempo si fa anche ammonire: salterà la finalissima.
Adrien RABIOT voto 6,5 – Cresce col passare dei minuti ed inizia a sovrastare gli avversari in mezzo al campo con la sua corsa e fisicità. Recupero di palloni e ripartenze: finalmente si è rivisto il Rabiot del girone d’andata.
Filip KOSTIC voto 5,5 – Qualche incursione e cross dalla sinistra, specialmente nel primo tempo. Il laterale serbo, però, è sempre meno incisivo per assist e gol. Sottotono.
Federico CHIESA  voto 6 – Svaria su tutto il fronte d’attacco e si fa trovare dai compagni con la solita voglia di incidere. Ha pochi palloni giocabili nei pressi dell’area di rigore, ma rappresenta un costante pericolo per la difesa della Lazio. La prestazione è nel complesso sufficiente.                                     (Dal 91′ Carlos ALCARAZ s.v.)
Dusan VLAHOVIC voto 5,5 – Qualche buona giocata dal punto di vista tecnico ed un paio di occasioni create con cattiveria e lucidità. Nel primo tempo viene murato dalla retroguardia biancoceleste. Un’altra partita piuttosto complicata.                                (Dall’81’  MILIK voto 7 )– Fa volare la Juve in finale al primo pallone toccato, facendosi trovare pronto all’interno dell’area piccola. Match-winner.

ALLENATORE Massimiliano ALLEGRI voto 5 – Una delle peggiori Juve della stagione, salvata solo dalla zampata di Milik. La squadra, come dimostra la reazione di Cambiaso dopo il cambio, è sempre più distante dal suo allenatore.