( Emanuele Tonini)
Vigilia di Champions, domani alle 21 all’Allianz Stadium per la quarta giornata del girone H, saranno di fronte Juventus e Zenit San Pietroburgo. Con una vittoria i bianconeri sarebbero certi del passaggio del turno con due giornate di anticipo, andiamo a sentire quindi la conferenza stampa di Mister Allegri, affiancato stasera da Danilo che inizia a rispondere alle domande
” è una gara difficile domani, dobbiamo affrontarla nel miglior modo possibile, la squadra è unita “.
Sui gol subiti dice” in questo momento subiamo troppi gol, ma prima dell’Inter avevamo fatto bene, la cattiveria e la concentrazione ce le abbiamo, dobbiamo solamente tirarle fuori “
Poi aggiunge che la champions è un obiettivo per la Juve ” abbiamo le qualità per fare bene in Europa “
” Stiamo cercando di mantenere le stesse prestazioni sia in campionato sia in champions, non c’è nessuna differenza “.
Sul ritiro invece dice” in questo momento è necessario in questo momento, dobbiamo tutti dare qualcosa in più per riprenderci “
È la volta adesso di Massimiliano Allegri che esordisce così sulla qualificazione ” domani è il primo obiettivo della stagione, raggiungerlo sarebbe bello perché mancano ancora due partite del girone. Ci permetterebbe di concentrarci sul campionato “
Sulle condizioni dei giocatori ammette ” DeLigt e Chiesa stanno bene, gli indisponibili sono Kean, De Sciglio e Ramsey, gli altri sono tutti disponibili “
” in questo momento siamo tutti arrabbiati, in cinque giorni abbiamo rovinato quello che avevamo costruito in un mese e mezzo, questo ci deve far riflettere, dobbiamo stare zitti e lavorare. Chi vince è bravo chi perde ha torto”.
Sulla difesa a tre dice” spesso difendiamo così, non è una questione di numeri, dobbiamo migliorare la fase difensiva in alcune partite”.
Poi aggiunge che ” bisogna mettere un pezzettino e un mattone per volta, in questi casi bisogna stare in silenzio e reagire sul campo”
Sul fatto di alzare la voce afferma” ho una squadra intelligente che capisce quando ci sono momenti cosi, che non c’è bisogno di alzare la voce. I ragazzi hanno capito che siamo in un momento no, è quindi bisogno reagire. Reagire vuol dire fare una bella partita, vincere più contrasti e duelli aerei, in modo da portare la partita dalla nostra parte”
Cambiamenti e modulo ” non è una questione di valori tecnici, ma di un’approccio diverso che abbiamo tra quando disputismo le grandi partite e quando giochiamo quelle normali. Dobbiamo lavorare su questo aspetto per far sì che non succeda più”.
Questo in sostanza è quanto stato detto in conferenza stampa da Allegri e da Danilo. Quindi adesso è il momento di lasciare spazio al campo per poter capire se il ritiro sta iniziando a dare i suoi frutti, in modo da rivedere in campo una Juve cattiva. Appuntamento allora a domani sera e come sempre #FINOALLAFINEFORZAJUVENTUS