Sassuolo – Juventus 1-3. Finisce il tempo senza recupero. Sassuolo velocissimo sbaglia un rigore con Berardi, ma è la Juve a segnare. Prima Rabiot, poi Cristiano Ronaldo (100 con la Juve e 28 in campionato). Super Buffon. La Juve vince al Mapei Stadium per 1-3. Al gol di Raspadori risponde Dybala che tocca anche lui quota 100. Una prova di orgoglio per i bianconeri che rimangono ancora in lizza per la Champions. – 1 dal Napoli. Ora sabato il big match con l’Inter.
Dopo la sconfitta cocente contro il Milan, domenica sera all’Allianz Stadium, la Juventus riparte dal match del Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo.
Sassuolo – Juventus 1-3
Andrea Pirlo, schiera Buffon in porta, Danilo, Bonucci, De Ligt e Alex Sandro in difesa. Centrocampo con Kulusevski, Chiesa, Arthur e Rabiot. In attacco Cristiano Ronaldo e Dybala. Arbitra Piero Giacomelli della Sezione di Trieste. Sassuolo in tenuta neroverde. Juventus in maglia bianconera.
1° tempo: il Sassuolo spaventa la Juve. Buffon, Rabiot e CR7 però segnano (0-2)
Palla iniziale alla Juve. Si parte. Azone del Sassuolo. Traorè tira alto. Ancora gli emiliani con Berardi. Tiro alto di poco. La Juve ci prova, ma il Sassuolo è attento. Bonucci atterra Raspadori in area. Rigore netto. Buffon para il penalty a Berardi. Si continua sullo 0-0. Ci prova Kulusevski. Il Sassuolo si salva. De Ligt salva in angolo su Berardi. Arriva il gol della Juve. Tiro rasoterra che finisce nel sacco. 0-1. Occasione per il Sassuolo. Tiro alto di Boga. Cross di Ronaldo. Il Sassuolo libera. Dall’altra Obiang tira, Buffon respinge. Tiro di CR7. Para Consigli. Tiro di Toljan. Palla alta. Arriva il raddoppio della Juve. Contropiede perfetto. In velocità, supera il suo diretto avversario e deposita in rete. 0-2. 100 gol con la Juve. 28esima rete in campionato. Numeri sorprendenti per CR7. Finisce il tempo senza recupero. Sassuolo velocissimo sbaglia un rigore con Berardi, ma è la Juve a segnare. Prima Rabiot, poi Cristiano Ronaldo (100 con la Juve e 28 in campionato). Super Buffon.
2° tempo: A Raspadori,risponde Dybala 1-3. La Juve eapugna il Mapei Stadium
Palla iniziale all Sassuolo. Parte la ripresa. Juve sotto pressione nei primi minuti. Kulusevski stoppato da Marlon in angolo. Arriva il gol del Sassuolo. Locatelli liberato Raspadori che batte Buffon. 1-2. Esce Arthur. Entra Bentancur. Contropiede CR7 per Chiesa. Palla fuori di poco. Dall’altra Alex Sandro salva su Berardi in angolo. Arriva il terzo gol della Juve. Contropiede. Palla a Dybala che si ferma e batte Consigli. 1-3. Centesimo gol nella Juve per la Joya. Ancora Dybala. Consigli in angolo. Cristiano Ronaldo in spolvero. Palo pieno. Entra Cuadrado. Esce Chiesa e McKennie per Dybala. Ci prova Berardi. Palla alta. Ci prova Rabiot. Palla fuori. 3′ di recupero. Kulusevski per Rabiot. Palla fuori. Finisce qui. La Juve vince al Mapei Stadium per 1-3. Al gol di Raspadori risponde Dybala che tocca anche lui quota 100. Una prova di orgoglio per i bianconeri che rimangono ancora in lizza per la Champions. – 1 dal Napoli. Ora sabato il big match con l’Inter.
Interviste dal Mapei Stadium
Protagonista determinante con il calcio di rigore parato a Berardi, Gianluigi Buffon ha parlato della vittoria per 3-1 sul Sassuolo: “Addio? Sono stato contento del saluto di due anni fa che è stato bellissimo, sarei stato in difficoltà nel riproporlo. Mi tengo quel ricordo magnifico. Togliere il disturbo? L’ho fatto in modo umile cercando di far capire che anche se sono alla Juve da 20 anni ho sempre servito tutti come fossi l’ultima ruota del carro. Ho il mio orgoglio e ho il mio modo di intendere la vita e il calcio. Alla Juve ho dato tutto e ho ricevuto di più. Questa è una Juve forte però alle volte discontinua e questo fa sì che abbiamo perso per strada punti impensabili. Abbiamo perso cinque punti con Fiorentina e Benevento. Sono partite che prima non perdevamo mai. Con 10i punti in più ti giochi lo scudetto. Contro le grandi squadre abbiamo fatto buoni risultati”.
Andrea Pirlo oggi è soddisfatto della vittoria a Reggio Emilia: “Stasera abbiamo avuto una bella reazione. Il lato mentale viene prima di quello fisico e stasera abbiamo giocato con grande orgoglio, dimostrando il nostro valore. Dybala? Ha giocato bene. Oggi, stava bene. Col passare dei minuti ha migliorato, ha fatto quello che doveva e anche segnato uno splendido gol. Per il quarto posto non dipende più da noi, ma noi dobbiamo fare il nostro dovere e vincere le ultime due partite. Non dobbiamo parlare di rassegnazione perché è una parola da perdenti. Dobbiamo lottare fino alla fine“.
Ph. Giuliano Marchisciano / One + Nine Images mi