Genoa – Juventus 1-3. Finisce il primo tempo. Juve propositiva nel possesso palla, me le chiusure dl Genoa, impediscono le giocate sotto rete. Resiste lo 0-0. Dybala sempre evanescente. Finisce qui. La Juve passa a Marassi. Sturaro risponde a Dybala tornato al gol. Poi chiude con due rigori segnati da Cristiano Ronaldo. Tre punti su un campo difficile, quello che voleva Andrea Pirlo. Ora testa all’Atalanta.
Dopo la vittoria nel derby ed il primo posto nel gruppo G della Champions League, allo Stadio Luigi Ferraris di Genova (Marassi), va in scena Genoa – Juventus.
Genoa – Juventus 1-3
Andrea Pirlo, ha tutta la rosa a disposizione, a parte Chiellini e Demiral. Juve con Szczesny in porta, Cuadrado, Bonucci, De Ligt e Alex Sandro in difesa. Centrocampo con McKennie, Bentancur, Chiesa e Rabiot. In attacco Cristiano Ronaldo e Dybala. Centesima presenza nei bianconeri per CR7. Arbitra Marco Di Bello della Sezione di Brindisi. Genoa in maglia rossoblù. Juve in tenuta bianconera. Minuto di silenzio ed immagini storiche alla memoria di Paolo Rossi (138 presenze nella Juve) prima della partita.
1° tempo: la Juve domina, il Genoa si difende. Resiste lo 0-0. Pari striminzito
Palla iniziale alla Juve Parte il match. Juve subito in vantaggio con Rabiot che tocca la palla con una mano che scivola in rete. Il gol viene annullato. Punizione Genoa dalla sinistra. Sturaro tira contro la barriera. CR7 pericoloso. Cross che Lerager devia in angolo. Sul corner svetta McKennie. Perin in angolo. Ci prova di testa Bonucci. Palla alta. Ci prova da fuori Bentancur. Palla fuori. Juve in forcing. Scambio Chiesa-McKennie. Tiro fuori dell’americano. Buona iniziativa di Chiesa. Il suo croos è tra le mani di Perin. I bianconeri sciacciano il Genoa nella propria metà campo. Dybala per CR7. Tiro tra le braccia di Perin. Occasione per McKenni di testa. Palla alta. 1′ di recupero. Ci prova Dybala col sup sinistro. Palla a Perin. Finisce il primo tempo. Juve propositiva nel possesso palla, me le chiusure dl Genoa, impediscono le giocate sotto rete. Resiste lo 0-0. Dybala sempre evanescente.
2° tempo: Dybala si sblocca. Pari di Sturaro. Poi show CR7 su rigore. 1-3
Palla iniziale al Genoa Parte la ripresa. Nessun cambio in vista. Azione di Cristiano Ronaldo. Palla fuori. La Juve ci prova. Punizione Juve dalla destra. Cuadrado mette in mezzo, ma è off-side. Gol della Juve. McKennie serve Dybala di testa. Dribbling e tiro al di là di Perin. 0-1. Si sblocca la Joya. Subito dopo segna Chiesa. Ma è fuorigioco. Gol annullato. Pareggia il Genoa. Cross dalla sinistra per Sturaro che batte Szczesny. 1-1. Difesa piazzata mala. Dybala per Cuadrado. Scivola il colombiano. Palla a Perin. Juve ancora in gol. CR7, serve Dybala che in rovesciata mette dentro. Ancora off-side. Dentro Morata per Rabiot. Grande cross di Chiesa, per la testa di CR7. Perin sventa la schiacciata. Gioco di gamba di Cuadrado. Rovella lo atterra, rigore. Cristiano Ronaldo cecchina Perin. 1-2. Entrano Kulusevski e Bernardeschi. Fuori Chiesa e Dybala. Juve che tiene palla. Altro rigore per la Juve. Errore difensivo difensivo del Genoa. Morata ruba palla e viene atterrato da Perin. CR7 lo fa secco. 1-3. Esce De Ligt. Entra Dragusin. 3′ di recupero. Finisce qui. La Juve passa a Marassi. Sturaro risponde a Dybala tornato al gol. Poi chiude con due rigori segnati da Cristiano Ronaldo. Tre punti su un campo difficile, quello che voleva Andrea Pirlo. Ora testa all’Atalanta.
Interviste
Cristiano Ronaldo alla centesima nella Juve a fine gara: “La gara? L’obiettivo è vincere sempre. Sapevamo che fosse una partita difficile. Sono contento per il record personale, ma l’obiettivo finale sono i tre punti. La vittoria col Barcellona è stata molto importante, per la fiducia. Dopo la Champions League, è sempre difficile giocare, perché eravamo un po’ stanchi Il mister ci ha dato quello di cui avevamo bisogno. Tutti gli anni l’obiettivo della Juve è vincere il campionato e la Champions. Solo una può vincere, ma siamo fiduciosi“.
Andrea Pirlo ha dichiarato dopo la fine del match: “L’atteggiamento era quello di cancellare Barcellona. La cosa più giusta da fare era cancellare la partita di mercoledì. Siamo stati bravi ad avere pazienza e sfruttare le occasioni. Abbiamo avuto sempre la partita in mano. Gol subito? Dà fastidio, avevamo sbloccato la partita, invece di marcare in area abbiamo guardato. Ma siamo stati bravi a reagire. Mi è piaciuta la reazione dopo il gol. Abbiamo portato a casa una vittoria importante. Questo è l’importante. Dybala? Sono contento per il gol e l’abbraccio che mi ha fatto. Sta crescendo. Bentancur? Ha fatto bene in fase di interdizione“.
Ph. Giuliano Marchisciano / One + Nine Images
