UNA FERITA APERTA                                           (di Massimiliano Fantasia).
Nel destino di Igor Tudor c’è ancora una volta la Juventus. Il nuovo allenatore della Lazio inizierà l’avventura in biancoceleste sfidando per due volte consecutive il suo vecchio club, in cui è stato sia da giocatore, per oltre sei anni, sia in veste di allenatore, come vice di Andrea Pirlo nella stagione 2020/2021. A Torino  ha vissuto i momenti più importanti della sua ristretta carriera agonistica da calciatore ma ha anche più di qualche conto in sospeso per quanto accaduto durante il suo mandato da collaboratore tecnico nello staff di Pirlo.
Da giocatore, Tudor ha vinto due scudetti e due supercoppe con la Juventus. Alla fine ha collezionato la bellezza di 174 presenze e 21 reti compreso un grande eurogol realizzato nel recupero contro il Deportivo La Coruña nella Champions League 2002-03. A causa anche di numerosi problemi fisici che gli sono valsi all’epoca il soprannome di gigante di cristallo,nel gennaio 2005 viene prestato al Siena, dove è rimasto fino al giugno del 2006 prima di tornare nuovamente alla Juventus e mettersi in discussione accettando di ripartire dalla Serie B.Ma purtroppo un problema alla cartilagine che non gli dava tregua ormai da troppo tempo, lo costrinse a prendere la decisione di ritirarsi senza esser mai riuscito a dare il suo contributo alla squadra di Deschamps.
Dopo essere diventato allenatore, nel 2020 ha ricevuto la chiamata di Andrea Pirlo per entrare a far parte del suo staff. In quel momento Tudor però era sotto contratto con l’Hajduck e pur di tornare a Torino ha pagato di tasca sua 150.000 euro per potersi liberare. Un sacrificio che, giustamente non ha rispettato le sue aspettative, visto che invece di essere il suo secondo, si è ritrovato superato nelle gerarchie da Baronio.Una delusione che non ha mai saputo superare e ha lasciato più di una cicatrice ,deluso con Pirlo, perché malgrado avesse più esperienza lo mise sullo stesso livello degli altri suoi assistenti, e deluso dalla stessa Juve che decise di esonerare tutti al termine della stagione per fare spazio al ritorno di Massimiliano Allegri malgrado gli venne fatta la promessa di affidargli una panchina.A Roma non vedono l ora di capire come giocherà la nuova Lazio ,c è molta curiosità di vedere come il croato disporra’ la squadra, probabilmente opterà per una difesa a tre puntando decisamente sulla qualità dei suoi centrocampisti che,salvo sorprese che al momento non sono previste giocheranno per Immobile che ha bisogno di ritrovare sé stesso e che malgrado una prima discussione con il nuovo tecnico,dovrebbe essere il terminale offensivo su cui Tudor affida tutte le speranze di recuperare quslchr posizione magari iniziando col battere la sua Juventus.