La partita contro i rosanero rievoca dolci ricordi: come dimenticare quel rigore di Vidal decisivo per lo scudetto del 2013 o la finale di Coppa Italia disputata a Napoli e decisa da un gol Causio nei tempi supplementari?
Insomma la sfida col Palermo e’ sempre stata un traguardo ma oggi diventa un punto di partenza in vista della vibrante attesa del agognato mercoledi di Coppa.
La Juve si schiera con una formazione rinnovata in un modulo che rimane lo stesso medesimo: in difesa dentro Benatia , Asamoah e Alves , a centrocampo c’e’ Marchisio a fare compagnia all’intoccabile Khedira, in attacco la ghiotta novita’ di Pjaca titolare dietro il super bomber Higuain , ovviamente, confermatissimo.
Al 20 secondo un lancio di Marchisio coglie in fuorigioco il Pipita.
Al 3 minuto Asamoah entra nell’area palermitana , serve Sturaro che controlla male la sfera e l’azione sfuma
Al 4 una punizione dal limite per la Juve : calcia Dybala che , a portiere battuto , cogli in pieno il palo, e’ il terzo legno stagionale per la Vecchia Signora.
Al 10 un lancio perfetto di Bonucci che cerca Pjaca che viene anticipato proprio all’ultimo respiro da Andjelkovic
Al 12 Andjelkovic commette un brutto fallo su Dybala ma l’arbitro Di bello non ammonisce.
Al 13 GOL JUVE : Marchisio scarta anche il portiere Posavec dopo che quest’ultimo era uscito a valanga su Higuain.
Al 17′ e’ Nestorovski a scaldare le mani a Buffon che respinge il pericolo.
Al 20′ la Juve va vicina al raddoppio: cross di Dybala per la testa di Khedira ma Posavec con la manona riesce ad evitare l’inserimento del centrocampista tedesco.
Al 27 Nestorovski sradica la sfera dai piedi di Dybala e allarga per Sallai: il tiro del giocatore ungherese viene respinto dalla difesa bianconera.
Al 32 la Juve cerca di rimanere alta ma le emozioni latitano
Al 33 arriva la fiammata di Dybala che si accentra tenta il tiro forte sul primo palo ma Posavec e’ attento.
Al 36 viene ammonito Marchisio per un fallo di frustrazione, per fortuna il principino non era tra i diffidati.
al 38 viene atterrato Sturaro, punizione per la Juve da posizione invitante .
GOL JUVE : La punizione seguente vede il sinistro di Dybala che con un tiro forte a girare infila il sette della porta di Posavec…O Picciriddu non esulta per il gol dell’ex
Al 45 , senza recupero, il direttore di gara manda le due squadre in pausa.
Nella ripresa Allegri pensa alla Champions ( anche se non lo ammetera’ mai) e inserisce Lemina al posto di Khedira.
Al 49 Pjaca dribla mezza difesa rosanero serve Sturaro che va al cross cercando Higuaín, ma trovando solo una deviazione e il conseguente corner.
Al 53 vuole festeggiare alla grande la sua presenza numero 300 con la maglia della Juve cercando un pallonetto d’esterno che per poco non inquadra la porta siciliana.
Al 60 e’ ancora Bonny a voler imitare Maradona e da 70 metri cerca il pallonetto: questa volta la sua conclusione e’ fuori misura.
GOL JUVE : Il Pipita, servito da Dybala, con un tocco morbido come la seta batte per la terza volta Posavec.
Per il Pipita e’ il 10 gol nelle ultime 12 partite.
Al 70′ esce Sturaro , a fargli posto Cuadrado
Al 74 mentre i tifosi cantano ” siamo l’armata bianconera” entra El General Rincon al posto di Marchisio.
Al 77 Goldaniga anticipa sia Higuain sia il portiere Posavec che rimane a terra colpito, fortunatamente il portiere palermitano si rialza e il pubblico, sportivamente applaude.
Al 85 Benatia salva sulla linea : lancio di Diamanti per Nestorovski, che addomestica palla al limite dell’area piccola, ma lo fa aiutandosi con una mano. Di Bello se ne accorge e interrompe l’azione.
GOL JUVE ; Se ne va Higuain che vede arrivare Dybala sul lato opposto e con un assist al bacio serve di tacco O Picciriddu che non perdona Posavec 4-0
GOL PALERMO : E’ Chochev a far arrabbiare Buffon colpendo di testa imparabilmente e trovando il gol della bandiera rosanero
La Juve mette in cassaforte la 6 vittoria consecutiva e la ventinovesima consecutiva in casa…la matematica bianconera fa davvero impressione.
Ora , come sempre e’ tempo di guardare avanti alla sfida di Oporto dove la Signora dovra’ dimostrare di essere piu’ affamata delle lupa…non giallorossa bensi’ di qualla dantesca che quando mangiava …aveva piu’ fame di prima.
Daniel Pisani