C È UN ARIA NUOVA INTORNO ALLA JUVENTUS

(di Massimiliano Fantasia)

L’aria è elettrica come non si sentiva ormai da tempo.A Torino quando sono le 16.54 minuti si avverte una di quelle  piccole scosse che ti sollevano le guance e palesano un sorriso in faccia, che pee un istante ti fanno dimenticare tutti quei brutti pensieri che arrovellano nel cervello e che avevano accompagnato i ragazzi all appuntamento  con la Lazio,primo crocevia della stagione.Dall’antistadio al centro del campo, in un pomeriggio di metà settembre, potremmo dire essere  cambiata la storia recente della Juventus insomma,sembra esserci stata una vera e propria svolta ma solo il tempo potrà dirci fino a che punto è possibile osare,intanto c è più di un motivo per essere contenti.
C è qualcosa di nuovo ma al tempo stesso di molto antico davanti all Allianz Stadium, già dall’ora di pranzo si avverte tutto l entusiasmo che cresce,si sente dal boato che arriva da fuori la curva Sud, lì dove sono tornati i gruppi organizzati,che nulla sarà più come prima che adesso la squadra può tornare a contare su un pubblico capace come pochi a fare da docdicesimo uomo in campo.Lasciate alle spalle ruggini e frizioni con la società,sembra si sia trovato un  compromesso e a giovarne è stato indubbiamente lo spettacolo, per tutti i 90 minuti, uniti in una unica è sola bandiera con il solo scopo di spingere la Juventus oltre l ostacolo.
E in campo la nuova Juventus vince e convince. Aggressiva dalle prime battute, capace di tenere alta l’intensità per lunghi tratti, mai timida e spesso sfrontata. E poi c’è quel gol a freddo che avrebbe  potuto anche ripresentare i fantasmi della passata stagione prontamente scacciati dalla prov offerta da tutta la squadra che ha continuato ad attaccare,che ha più volte cercato il secondo goal arrivato poi con quel Federico Chiesa sempre più simbolo di questa juve che lotta su ogni pallone che soffre e che ha voglia di ripartire in fretta per tornare a recitare quel ruolo che la storia le ha assegnato.
Ci sono i sorrisi tra compagni di squadra, i gesti di sprone, il pubblico che non fa mai mancare il suo apporto. Non c’è spazio per fischi e polemiche. C’è l’entusiasmo e sembrava impossibile pensarlo solo quest’estate.
Contro la Lazio è arrivata una vittoria importante,al termine di una prestazione convincente come non si vedeva da tempo,ma è solo una delle tante belle notizie di ieri. Adesso si deve assolutamente voltare pagina,quello che è successo l’anno scorso è un brutto ricordo di cui, magari, tra qualche tempo ci si potrà anche ridere su per quanto lo ritengo impossibile.Un pomeriggio insomma che ha tutto il sapore della svolta, ben tornata Juventus.