FINALMENTE LOCATELLI
(di Massimiliano Fantasia)
La Juve torna a mostrare i denti e umilia la Lazio nell attesissima sfida dell’Allianz Stadium,dando dimostrazione di come molte cose sembrano essere cambiate rispetto alla passata stagione.Tanto per cominciare la mentalità della squadra,in queste prime uscite abbiamo ammirato una Juve che ha sempre voglia di imporre il proprio gioco e anche nei momenti di difficoltà la squadra non si è mai disunita difendendosi in pochi metri senza mostrare mai il fianco all avversario che così fatica a trovare gli spazi per andare alla conclusione,un atteggiamento totalmente diverso rispetto a 3 mesi fa e questa è la notizia più importante, dato che la maggior parte dei punti, lo scorso anno la Juve li ha persi proprio per cali di concentrazione ed errori grossolani, che in questo avvio di stagione non si sono ancora visti.I bianconeri al contrario scendono in campo con il veleno negli occhi e ora tornano a fare la voce grossa, con le antagoniste che adesso sono state avvisate. Per ora, solo l’Inter di Simone Inzaghi ha fatto meglio della squadra di Allegri,che si è fermata solo nella sfida interna contro il Bologna alla seconda di campionato. Ma oltre al gruppo, qualcosa sembra essere cambiato anche per quanto riguarda i singoli e lo si può vedere andando ad analizzare l avvio di stagione di Manuel Locatelli che contro la Lazio ha giocato forse la migliore partita da quando è arrivato a Torino.L’ex Sassuolo non è partito nel migliore dei modi, ma da un mese a questa parte sembra aver incanalato i giusti binari, con i primi spunti positivi che si erano già intravisti anche nella gara dell’Italia contro l’Ucraina dove il CT Luciano Spalletti gli ha regalato le chiavi del centrocampo ottenendo come risposta una prova più che convincente.Giocate che si sono ripetute anche ieri, con verticalizzazioni e lanci in profondità da vero regista, quel regista tanto atteso e cercato da Max Allegri e dalla Juve. Ora bisogna solamente insistere continuando a lavorare in questa direzione tutti insieme, il primo a crederci deve essere sopratutto lui che deve lavorare su se stesso per correggere alcuni difetti struttutali,deve solo convincersi di avere tutto quello che serve per calarsi definitivamente nel ruolo,e conquistare di diritto un posto in questa Juve che sta nascendo e che sembra avere fame di nuove vittorie.