PARLA TREZEGUET: SCUDETTO, FINALE DI CHAMPIONS E “L’EREDE” HIGUAIN

Ha parlato, ai microfoni de “L’equipe”, una delle bandiere bianconere, il re del gol, David Trezeguet. Ha risposto ad alcune domande sulla Juventus di ieri, quella in cui giocava lui. Si è poi anche espresso sulla marcia della Juventus di oggi, vicina al sesto scudetto di fila e con l’obbiettivo della Champions League mai così vicino. Il grande attaccante franco-argentino, ha speso poi anche qualche bella parola per quello che è ad oggi il suo “erede”: Gonzalo Higuain! Ecco le sue parole da noi riprese: “I giocatori che hanno lasciato il segno nei miei 10 anni di Juve? Del Piero è stato a bandiera della squadra per tanti anni. Io ho visto arrivare un giovane Gigi Buffon che oggi è il simbolo del club. Sono stato molto vicino a Mauro Camoranesi che aveva le mie stesse origini. Montero e Iuliano hanno avuto un ruolo particolare nel mio percorso e mi aiutarono molto ad adattarmi. E con Ibrahimovic, pur avendo giocato solo due stagioni insieme, abbiamo fatto cose straordinarie. Purtroppo dopo Calciopoli non abbiamo più giocato insieme. La Juve di oggi? Questo gruppo merita di essere là dove è e l’obiettivo è ovviamente quello di vincere. All’andata contro il Monaco ha gestito perfettamente la gara. Fisicamente è una squadra migliore rispetto a due anni fa quando perse in finale col Barça. Ho visto una squadra determinata, aggressiva, molto organizzata e con un atteggiamento positivo. Se dovessimo incontrare il Real Madrid in finale, avremmo le armi per giocarcela ad armi pari. Higuain?  Ha segnato in un momento cruciale di questa competizione consentendo alla squadra di compiere un passo importante verso la finale. Le sue statistiche parlano chiaro fino ad oggi: è sempre stato efficace in campionato ma ha riscontrato delle difficoltà nelle coppe europee. Quei gol sono stati l’ideale per trovare fiducia”. 

Marco Ludovico