Calciomercato Juve

Keita Balde e la Lazio sono nuovamente ai ferri corti. Questa volta però, a mettere in bilico il rapporto tra squadra e calciatore, non è un ritardo agli allenamenti del giovane attaccante o qualche suo altro comportamento discutibile, bensì la lite che hanno brevemente inscenato il suo procuratore, Roberto Calenda, ed il DS della Lazio Igli Tare. Lo scontro arriva dopo le dichiarazioni di Tare, arrivate nel post-partita di Empoli-Lazio, interrogato sui contatti per il rinnovo di Keita: “Non mi occupo di procuratori, di chi o di chi sarà, mi preoccupo del fatto che è un giocatore della Lazio, capisco la curiosità ma alla lunga non diventa piacevole fare sempre domande su di lui” – A queste parole ha risposto il procuratore di Keita, Roberto Calenda, tramite un post pubblicato sulla piattaforma social Twitter: “Un direttore dovrebbe conoscere la situazione dei suoi calciatori” “È il suo lavoro -prosegue Calenda- eppure nel 2017 c’è ancora chi non sa chi è l’agente dei suoi stessi calciatori…“.

Il post è stato poi condiviso dallo stesso attaccante della Lazio sul suo account Twitter ufficiale. Sembra dunque arrivare un’altro elemento che allontana Keita dalla Lazio in vista del prossimo calciomercato estivo, e tra le molte pretendenti resta forte la candidatura della Juventus, che da tempo segue la giovane punta biancoceleste e che farà un tentativo in estate per portarlo a Torino.

Marco Ludovico.