Parole dure quelle di Dani Alves nei confronti della sua ex squadra, intervistato da “ABC” e stuzzicato sui motivi dell’addio al Barcellona, che raccontano di un rapporto concluso in maniera non idonea in confronto alle tante stagioni e le tante vittorie conquistate assieme.
Il terzino classe 1983 della Juventus e della nazionale brasiliana racconta infatti i retroscena del periodo precedente al suo trasferimento alla Juventus: “Io sto bene quando sono amato, quando questo sentimento si esaurisce me ne vado. Nelle ultime tre stagioni, ho sentito dire più volte che avrei cambiato squadra, ma nessuno della dirigenza mi ha mai detto nulla in faccia. Sono stati falsi e poco rispettosi nei miei confronti, si sono fatti avanti per offrirmi il rinnovo di contratto soltanto quando è scattata la sanzione della Fifa che ha bloccato il mercato del Barcellona. A quel punto io ho firmato con una clausola per potermi liberare; quelli che gestiscono oggi il Barcellona non hanno la minima idea di come porsi con i calciatori”.
Marco Ludovico.