Lionel Messi alla Juventus: oggi una splendida suggestione, in passato un affare soltanto sfiorato. A rivelarlo, in un’intervista riportata da “Fox Sports”, è stato l’ex bianconero Mauro Germán Camoranesi; erano i tempi della Juve di Fabio Capello, lo squadrone invincibile che nell’estate 2005 affrontò proprio il Barcellona (e la “Pulce”) nel trofeo “Gamper”, vinto dalla “Vecchia Signora”.

“A differenza di noi giocatori – ha asserito Camoranesi – il mister aveva già visto Messi. Ne parlava come di un calciatore diverso e ci disse che sarebbe diventato uno dei migliori giocatori del mondo. Ci rivelò, inoltre, che avremmo aspettato la sua definitiva esplosione per comprarlo, anche a costo di spendere più del previsto. La Serie A a quei tempi era un torneo molto più competitivo rispetto a oggi. Se la Juventus non fosse retrocessa e avesse comprato Messi, sono certo che avremmo vinto la Champions League. Forse lui non avrebbe alzato gli stessi titoli che ha conquistato in questi anni a Barcellona, ma a livello di premi individuali avrebbe vinto allo stesso modo”.

Un retroscena davvero clamoroso: senza le resistenze dei blaugrana prima e lo scandalo di “Calciopoli” poi, i bianconeri avrebbero avuto la chance concreta di portare il fuoriclasse argentino a Torino, anche se, con il suo arrivo, probabilmente Alessandro Del Piero, chiuso all’epoca da Ibrahimović e compagni, avrebbe chiesto la cessione e non avrebbe raggiunto il record di 705 presenze e 290 reti con la divisa zebrata.