A fine partita Buffon ai microfoni di Mediaset Premium : “Non sapevo nemmeno che giocassero alle tre“.

Incredibile ma vero, la filosofia di una squadra spiegata in sette semplici parole.
Perché che le avversarie vincano o perdano, alla Juventus non interessa e mai é interessato.
Solo con il lavoro e la concentrazione si puó arrivare a risultati importanti e quello che sta succedendo sugli altri campi non puó e non deve modificare l’atteggiamento della squadra.
E se da una parte Szczesny fatica con la Sampdoria a Genova ed é costretto a recuperare il pallone dal fondo della rete per ben tre volte, Buffon si gode la trasferta di Reggio Emilia sporcandosi i guantoni soltanto al 58′ con un doppio intervento che quasi fa dimenticare i 39 anni compiuti il giorno prima.
La differenza la fanno in parte i giocatori con le loro qualitá tecniche e sicuramente i risultati delle rivali sono da prendere in considerazione, ma ció che conta veramente sono la testa, il cuore e le gambe e al capitano della Juventus queste doti non mancano.
Ora diventano 4 i punti di distacco dalla Roma che ha giocato 22 partite (una in più della Juventus) e Spalletti dovrà lavorare duro questa settimana perchè al varco c’è la Fiorentina e sconfitte come quella con i blucerchiati non devono ricapitare, se si vuole rimanere in corsa per lo scudetto.