Massimiliano Allegri in sala-stampa, dopo la vittoria sul Cagliari, pensa già al lavoro che lo attende in vista della sfida contro il Palermo: “Innanzitutto dobbiamo battere il Palermo. Sulla carta non è una partita scontata perchè il Palermo ha pareggiato a Napoli. Noi dobbiamo fare tante vittorie perchè la Roma e il Napoli stanno correndo molto”.
Viene poi stuzzicato sul 4-2-3-1 e il possibile utilizzo dello stesso modulo in campo europeo contro il Porto: “Per quanto riguarda il modulo in Europa, sarà diverso, ci sarà più spazio, quindi noi nello spazio lavoriamo meglio come tutte le squadre. Con la tecnica e gli spazi a disposizione è più facile andare a segno. Però migliorare sul piano del gioco, sulla velocità dei passaggi, sull’occupare gli spazi e su questo stiamo lavorando”.
Infine si ritorna sulla vittoria appena ottenuta: “la partita era complicata perchè il Cagliari è una squadra che va a folate e infatti nel primo tempo ci ha creato delle difficoltà, finchè non abbiamo sbloccato la partita. Poi è diventata una partita diversa, il Cagliari ha allentato un po’ la pressione, perchè ha corso molto nel primo tempo. Poi una volta rimasto in dieci direi che la partita si è incanalata bene, anche se abbiamo concesso 3-4 tiri, con una bella parata di Buffon da fuori area. Su questo dobbiamo lavorare e migliorare”; e continua: “Higuain è a suo agio in area, ma l’aspetto importante è che si scarifica molto per la squadra, ha un’ottima condizione ed è un valore aggiunto. Questo vale per tutti, da Dybala, a Mandzukic a Cuadrado, a Pjanic. Siamo sulla buona strada ma bisogna continuare a lavorare, perché quando il Cagliari è rimasto in dieci, Buffon ha dovuto fare una grande parata e questo non deve accadere, abbiamo un po’ staccato la spina e invece bisogna tenere fino al termine della stagione».