Ibiza: tra compleanno di Messi, Argentina (non tutta) invitata alla cerimonia, e i tormenti e pentimenti di Dybala.
Il giocatore ex Palermo ed ex Juve in cuore suo sembra essersi pentito di non aver accettato il ridimensionamento offerto come ultima ipotesi dalla Juventus. Insomma quello che offrirebbe l’Inter è inferiore persino al ridimensionamento della Juve e Dybala, come se ciò non bastasse, deve attendere che sopraggiungano uscite di almeno 4 giocatori del parco Inter per far spazio alle richieste dell’ex Juve: in questa vicenda priorità per Lukaku ed ennesimo secondo posto per Dybala.
Insomma a rompere i piani di Marotta ( per sua decisione tra l’altro) è l’arrivo di Lukaku, la richiesta di un anno del belga squilibra il bilancio neroazzurro e la dirigenza cinese non transige. Dybala arrivato prima è ora, a causa di Lukaku, costretto ad aspettare. La cosa non va giù al giocatore che per l’ennesima volta si trova a vivere all’ombra di altri e questa volta ancor prima di inserirsi in un nuovo contesto. Da un ambiente festaiolo sembra trapelare addirittura un pentimento del diretto interessato che se solo avesse accettato la proposta (rifiutata dal suo procuratore) avrebbe potuto riabbracciare il suo ex compagno Pogba e riformare una coppia da sogno. Con il suo ex compagno transalpino non avrebbe avuto problemi di ombre come sempre avuti fino ad ora, la loro collaborazione in campo è sempre stata eccellente e coesa. Ognuno si prenda le responsabilità di certe scelte ma principalmente la cosa che stupisce ancor più è quella di come ancora perseveri la decisione di Dybala nel tenere il suo procuratore che ha causato più danni che benefici.