Il 2020 delle ladies bianco-nere si è chiuso con l’eliminazione ai sedicesimi di finale di Champions League per mano di un Olympique Lione più forte ma soprattutto più esperto, che dopo il sofferto 3-2 della gara d’andata all’Allianz Stadium si è ripetuto in Francia, con un netto 3-0. Le ragazze guidate da Rita Guarino si consolano con la vetta della graduatoria in campionato, dove hanno finora conseguito 10 successi in altrettante gare, che valgono il +3 sul Milan (battuto per 1-0 a San Siro nello storico incontro della quarta giornata), quando manca una sola partita al termine del girone d’andata: ciò significa che le bianco-nere hanno già acquisito il platonico titolo di campionesse d’inverno. La Juventus è, inoltre, ancora in corsa in Coppa Italia, dove ha ottime possibilità di accedere ai quarti di finale, in quanto in vetta al proprio girone eliminatorio con tre punti (frutto del successo esterno per 4-1 sulla Pink Bari): alle ragazze in bianco-nero basterà un pareggio nella seconda giornata di tale triangolare al cospetto del Pomigliano d’Arco per staccare il “biglietto” per la fase a eliminazione diretta. La sfida con le campane è in programma il prossimo 13 gennaio: prima, però, avrà luogo un’edizione speciale della Supercoppa Italiana, alla quale, stante la non assegnazione (per motivi legati alla pandemia da COVID-19) della scorsa edizione della Coppa Italia (interrotta ai quarti di finale), parteciperanno le prime quattro compagini classificate nello scorso campionato, quindi (nell’ordine) Juventus, Fiorentina, Milan e Roma, che in quel di Chiavari si sfideranno in un minitorneo con semifinali e finale. Il prossimo 6 gennaio avranno luogo le semifinali Juventus-Roma alle 12:30 e Fiorentina-Milan alle 18, mentre l’atto conclusivo si disputerà il 10 gennaio alle ore 12:30. Il campionato, invece, riprenderà il successivo fine settimana, con la disputa dell’ultima giornata del girone d’andata: la Juventus sarà ospite dell’ondivaga (quattro vittorie, altrettante sconfitte e due pareggi) Inter, quinta forza della manifestazione (a pari punti con la Fiorentina) ma reduce dall’inattesa sconfitta esterna per 0-1 patita sul campo della “mina vagante” Florentia San Gimignano.

Giuseppe Livraghi