COSA LE LASCIANO DUE PARTITE E SU FAGIOLI ,UNA SUA IMPRESSIONE. ” A me lascia un grande gruppo, ho avuto la fortuna di conoscere grandi uomini che vogliono migliorarsi. Fagioli è tornato molto bene, un giocatore molto intelligente e che sa dove posizionarsi in campo. Per fortuna è stato convocato in Nazionale, può diventare un pilastro della Juventus perchè ha grande personalità”.
QUANTO DEVE LAVORARE QUESTA JUVE PER COMPETERE IL PROSSIMO ANNO “Tanti giudizi non posso farli perchè sono 3 giorni con loro. E’ una squadra forte, io l’ho vissuto, ci sono annate positive altre meno. La Juve quest’anno ha detto gli obiettivi chiari e li ha raggiunti. Vengo sempre allo stadio a guardarli e i ragazzi sono attaccati alla maglia e me li porto nel cuore per averli conosciuti”. COSA NON DOVRA’ MANCARE ALLA JUVE DEL FUTURO? “Quello che abbiamo vissuto a Bologna anche, è stato naturale. Abbiamo giocato con l’Ajax in semifinale e abbiamo vinto, poi in campionato con l’Udinese abbiamo perso. Così è andata a Bologna: l’abbiamo ripresa e potevamo anche vincerla. In Uruguay diciamo che è tutto relativo. Dopo grandi partite c’è sempre un calo e così è capitato alle grandi squadre del mondo “.
YILDIZ PUO’ESSERE PER QUESTA JUVE CIÒ CHE DEL PIERO È STATO PER LA TUA “Lui sarebbe stato in una Juve della mia epoca, Sì. Del Piero giocava più centrale e Kenan invece sulla sinistra. Un bel paragone. Alex è stato Alex. Come Boniperti e Scirea,il tempo dirà”.
DJALO IN CAMPO. “Per fortuna non sarà come me (ride ndr). Abbiamo valutato la formazione e abbiamo pensato a lui, con il cambio per Alex Sandro. Djalo alla Juve ci può stare, ha personalità “.
IL SUO RAPPORTO CON I TIFOSI. “Quando cammino a Torino mi sento come a casa, a Montevideo. L’affetto che mi dimostra la gente a Torino è sempre bello. Ho scelto di vivere qua anche per questo, amo la città “.
ESPERIMENTO’ TRIDENTE E MENTALITA’ “Da domani continuo uguale, il futuro sarà uguale. Con lo staff abbiamo parlato, abbiamo fatto un allenamento. Abbiamo scelto i giocatori più freschi, ci siamo riuniti e abbiamo giocato così. La mentalità viene da dentro, nasci vincente non lo educhi questo. Quando ti alzi, nella vita intendo, se cerchi la vittoria e hai mentalità hai fatto di tutto per ottenerla”. Termina qui la conferenza stampa di Paolo Montero in qualità di allenatore della Juventus,da domani tornerà a lavorare con i suoi ragazzi portandosi dentro anche questa esperienza.
CONFERENZA STAMPA MONTERO POST JUVENTUS MONZA
CONFERENZA STAMPA DI PAOLO MONTERO DOPO LA VITTORIA SUL MONZA. (di Massimiliano Fantasia)
