Juve

VINCERE PER  CONTINUARE A CREDERCI                                        (di Massimiliano Fantasia)

Vigilia di campionato,domani sera la Juventus affronterà al Power Stadium il Monza di Raffaele Palladino e per Allegri come ogni vigilia,è tempo di conferenza stampa.Non poteva mancare SIGNORAMIACALCIONEWS presente con il suo direttore MARCO VENDITTI  ma vediamo in sintesi cosa ha risposto alle tante domande  Massimiliano Allegri apparso particolarmente sereno

“Che il Monza stia facendo bene ci sono i numeri li a dimostrarlo. Oltre che non ha ancora perso in casa, il Monza l’anno scorso ci ha pmanche portato via 6 punti e non abbiamo fatto neanche un gol nell arco dei 180 minuti  Sarà una partita difficile e importante, come del resto lo saranno anche quelle a seguire,ma adesso bisogna rimanere concentrati solo sul Monza  per dare seguito al pareggio con l’Inter in casa”.
” Come stanno gli infortunati? Danilo e Alex Sandro saranno a disposizione, non sono al 100% della condizione ma sono chiaramente convocati.Locatelli valuteremo, lì è un problema esclusivamente di dolore. L’altro giorno è entrato, ci ha dato una mano, vedremo oggi e poi decideremo insieme”.
“Chi scenderà in campo se Locatelli non dovesse farcela? Oggi dovrò vedere dopo l’allenamento, se Locatelli ce la fa,se mi assicurasse di non sentire alcun fastidio è chiaro che avrebbe le chiavi del centrocampo ma ripeto parlerò con lui prima di qualsiasi decisione; una mia valutazione su Nicolussi Caviglia ?che partita ha fatto contro l Inter? una partita importante, questo è sicuro ma era anche tanto che non giocava. Dovrò valutare tante cose,rimane un opzione altrimenti troveremo una soluzione e in qualche modo faremo”.
“Se ho paura di un passo falso domani? Dopo la bella prova contro l Inter sarebbe senza come commettere un errore inspiegabile, di poca maturità. Noi, come abbiamo sempre detto e fatto fino ad ora, sappiamo quali sono i nostri limiti. Il gruppo è molto coeso. Abbiamo una buona classifica, ma non abbiamo fatto ancora niente, nel calcio si sa. Appena lasci un attimo, appena giochi una partita in modo inferiore per approccio e intensità rischi di perdere. Vincere le partite non è mai facile. Abbiamo 6 partite dalla fine del girone d’andata, di cui 4 trasferte: Monza, Genoa, Salernitana e Frosinone, e due scontri diretti in casa. Domani affrontiamo una squadra molto buona, ben guidata, che ha buoni giocatori, e ha messo in difficoltà molte squadre. I numeri l ho detto in apertura lo dicono. La differenza anche per loro la fa la fase difensiva: nelle ultime 10 partite, in 3 non ha subito gol nelle rimanentu 7 ne ha subito solo uno a partita. Questo la dice lunga su una squadra che anche a livello difensivo difende tutta insieme, sono un gruppo unito. Per questo mi aspetto una partita molto tirata”.
“Rabiot dice che nello spogliatoio si parla di scudetto?nello spogliatoio della squadra non ci entro mai,lo spogliatoio è sacro. I giocatori, come tutti noi dobbiamo desiderare qualcosa di importante,ognuno nel suo ruolo fino ad arrivare al giardiniere, ma adesso bisogna pensare alla partita di domani. Dobbiamo fare un passo alla volta e costruire la classifica. Non scordiamoci che rimanere fuori dalla Champions League per la Juventus, non per demeriti sportivi, è stato un danno tecnico non indifferente, perché giocare la Champions ha un fascino importante ed economico per la società. Dobbiamo costruire l’annata per raggiungere l’obiettivo minimo, ossia tornare in Champions l’anno prossimo,tutto quello che possiamo fare di più ètutto di guadagnato ma potremo eventualmente cominciare a pensarci a suo tempo “.A questo punto prende la parola il nostro direttore MARCO VENDITTI che domanda al mister….tornando alla partita di domani ,alla luce anche di quanto accaduto la passata stagione, dove la Juventus non ha ottenuto nessun punto contro il Monza e non è riuscita a segnare nemmeno un goal ecco..che juve si aspetta domani quale juve si immagina che vedremo in campo quali saranno le differenze??? La risposta del mister è come al solito  puntuale “Non sarà, dovrà essere. La Juventus delle prime 13 giornate. Non possiamo permetterci di sottovalutare nessuna squadra. Dobbiamo avere grande rispetto di tutti e fare le prestazioni di squadra fatte fino ad ora, indipendentemente da com’è andata la partita di domenica con l’Inter»”.
“Chiesa e Vlahovic mi chiedete se partiranno di nuovo titolari? Hanno fatto una buona prestazione contro l Inter e mi sembra stiano anche piuttosto bene ma anche  gli altri stanno  bene.Devo tenere conto di tutto.C’è stato un momento in cui giocava Kean,un altro in cui giocava Milik, domenica scorsa han giocato Chiesa e Vlahovic. L’ho detto anche ai giocatori un po’ di tempo fa quest’anno abbiamo l’obiettivo di tornare in Champions, ci sono momenti in cui alcuni giocheranno meno. Non avendo la Champions dobbiamo affrontare un numero inferiore di partite ci vuole pazienza quest anno è così ma tutti anche chi gioca di meni,ha la stessa importanza di chi gioca con più frequenza.. Giusto essere arrabbiati, ma per il bene di tutti e dei singoli dobbiamo tornare a giocare la Champions l’anno prossimo. Ogni tanto mi viene in mente Perin che quest’anno appunto è tra quelli che giocano di meno, ed è un portiere che ha raggiunto un livello molto alto, sarebbe titolare in quasi tutto il resto della serie A. Dentro lo spogliatoio è comunque molto importante, sempre di sostegno, sempre propositivo, perché l’obiettivo di tutti è che la Juve torni a giocare l’anno prossimo di martedì o mercoledì”.
“Il mio futuro?Di solito verso questi periodi si parla sempre del futuro mio, cioè parlano. Io ho un contratto con la Juve fino al 2025, stiamo lavorando insieme, bene, per il futuro del club dei prossimi anni. Con i nuovi dirigenti vado molto d’accordo, sia con Scanavino che con la proprietà, con il direttore Giuntoli e Manna. C’è una buona armonia per creare, con tutto il settore giovanile a cui tengo molto, un futuro importante. Una cosa che ho imparato quando sono arrivato nel 2014 è che alla Juve passano uomini ma rimane il DNA della Juve. Bisogna stare zitti, tenere il profilo basso e lavorare. Il resto non conta niente. Con la nuova dirigenza stiamo andando molto d’accordo e stiamo lavorando per avere un futuro non solo immediato ma anche nei prossimi anni”.
“Maturi per stare in testa ?Non è questione di sostutuirci allInter, abbiamo un obiettivo che e’quello di tenere la quinta in classifica a distanza. Dobbiamo farci rincorrere e scappare da chi è dietro. Non possiamo farlo in una partita, ecco perché dobbiamo dare continuità. Il campionato è una crociera, non una gara di velocità. Dobbiamo essere bravi in questo, tenere mentalmente. Essere a due punti dall’Inter è un motivo d’orgoglio per quanto fatto, di voglia e di desiderare tante cose. Bisogna anche guardare chi c’è dietro perché nel calcio le cose cambiano velocemente. Il migliorare, non il mantenere, è una cosa importante, va fatto tutti i giorni”.
“Se ci mancano i goal degli attaccanti?Ha segnato 5 gol Vlahovic, 4 lui ha segnati  Chiesa, bisogna trovare i gol di Kean, deve tornare a segnare anche Milik. Yildiz quando arriverà il suo momento. L’importante è vincere le partite, indipendentemente da chi fa gol. Gli attaccanti avranno più possibilità ma su questo stiamo cercando di migliorare”.
Chiudere l anno al secondo posto? In questo momento parlare di cosa succederà il 30 dicembre non ha senso, facciamo una cosa per volta. Domani è l’immediato, pensiamo al Monza, del mio amico Adriano Galliani col quale ora ci diamo del tu e dopo esserci dati del lei per tanti anni. Si conferma un dirigente di altissimo valore, sono fortunato ad aver lavorato con lui e a continuare ad avere un rapporto con lui. Sono ancora molto legato”.
Palladino? Come al solito Galliani non ha sbagliato allenatore. Palladino sta facendo molto bene, sono certo che nella crescita, nell’evoluzione, essendo vicino a Galliani, può ancora crescere, ma non solo di campo, anche fuori. Potrà fare un’ottima carriera, ci sono allenatori giovani bravi che stanno crescendo. Avere al fianco un dirigente di grande esperienza e genialità come Galliani è un vantaggio per lui gli faccio i miei più sinceri auguri perché mi piace come tutti quelli che ci mettono la faccia”.Finita la conferenza stampa via a consumare un pranzo veloce nel pomeriggio ancora allenamento prima della partenza per Monza.Domani sera calcio di inizio previsto per le 20 45