LA JUVE SI ARRENDE. (di Massimiliano Fantasia). Volevano la Juventus fuori dalla Champions e dopo la vergognosa sentenza del Collegio arbitrale che ha deciso di punire i bianconeri penalizzandoli di 10 punti, la squadra decide che è ora di mettere un punto a questa stagione falsata dove i giocatori sono stati trattati come dei ladri, colpita la loro dignità, messa in discussione la professionalità: ad Empoli i bianconeri hanno giocati una delle peggiori partite di questa stagione e adesso la Champions League è solo un miraggio.Voti bassi al Castellani dove da salvare non c’è praticamente niente vedremo ora quello che succederà, come reagirà la proprietà. Questi, come di consueto, i voti che abbiamo dato ai protagonisti di questa serata disastrosa SZCZENSEY voto 6 difficile salvare qualcosa da questa serata, lui prova finché può a respingere la voglia di strafare dei giocatori dell’ Empoli. Miracoloso su Akpa Akpro e nel recupero su Piccoli ma anche lui si deve arrendere. GATTI voto 5. Comincia bene con una interessante iniziativa sulla destra.,in fase difensiva fa parecchia fatica, Irriconoscibile come un po’ tutta la squadra. BREMER voto 5 rimane praticamente a guardare in occasione del raddoppio di Luperto. Non riesce ad arginare Akpa Akpro e questa volta subisce la serataccia di Alex Sandro a cui solitamente siamo abituati vederlo ad andare in soccorso. ALEX SANDRO appunto voto 4. Siamo sicuri possa servire ancora alla Juventus ?? Giocatore imbarazzante e non ne indovina una nel giorno che ritrova una maglia da titolare. (63 RUGANI voto 5,5) entra che ormai da difendere non c’è più niente. Al Castellani ha lasciato buoni ricordi, un giocatore che niente ha a che vedere con quello visto stasera, imbarazzante ma non so dove arrivino le sue responsabilità e dove la mediocrità collettiva che finisce per coinvolgerlo. BARBIERI voto 5. Impacciato poco propositivo e si vede che ha voglia di fare ma finisce per perdersi in una pozzanghera, non è ancora pronto per il salto: forse andare in prestito può giovargli. (46 CHIESA voto 6) prova ad innescare la scintilla a portare quella voglia di non arrendersi che i compagni già dimostravano nel primo tempo ma capisce ben presto che non troverà assistenza, la squadra ha mollato prima ancora di scendere in campo e il goal nel finale deve essere letto come una nota positiva per il giocatore che sta recuperando. MIRETTI voto 5. Debole in interdizione, troppo impreciso in fase di impostazione, forse una stagione in prestito potrebbe essergli utile. (46 PAREDES voto 5) me lo sarei aspettato dal primo minuto vista l’ assenza di Fagioli. Chiamato per aggiungere qualità alla manovra si lascia coinvolgere nel nulla in un collettivo di una serata da dimenticare in fretta anche se non sarà facile per una serie di cose. LOCATELLI voto 5 prova a svegliare i compagni, come si diceva una volta, urlandogli in faccia come fanno i veri leader con cui c’entra poco e difatti non un azione degna di nota addirittura ed è lui a lasciarsi coinvolgere nella mediocrità. ( 59 DI MARIA voto 5). Non una giocata degna del suo nome. Alla Juve questo Di Maria proprio non serve e dice di avere perplessità sul suo futuro in bianconero; ma dovrebbe essere la società ad averne. Impalpabile. RABIOT voto 5,5. inizia con la solita voglia, la solita dinamicità ma poi si perde anche lui strada facendo. KOSTIC voto 5,5. Praticamente inesistente in fase difensiva, in fase propositiva, salta l’uomo e guadagna il fondo in più di un occasione ma a differenza del solito non indovina un traversone. MILIK voto 5. Colpisce una traversa e procura il rigore che sblocca il risultato nel giro di 90 secondi per il resto rimane in balia del niente come il suo appoggio (59 KEAN voto 5,5). Da un suo rilancio sbagliato nasce il 4-1 per l Empoli.. VLAHOVIC voto 4,5. imbarazzante.prestazione, avrebbe voglia di spaccare il mondo e sfogare la sua rabbia per quanto deciso dal collegio arbitrale bucando la rete ma tra le maglie blu sfigura come un giocatore qualsiasi. MASSIMILIANO ALLEGRI voto 5. Non deve essere stato facile riprendere in mano la situazione dopo la sentenza del collegio arbitrale che ha comunicato la sua decisione 10 minuti prima della partita..eppure sarebbe bastato vincere stasera e quindi lo scontro diretto con il Milan tra sette giorni per non perdere il diritto ad andare in Champions..la verità è che qualcosa si è rotto tra il tecnico è una parte dello spogliatoio.
