(di Massimiliano Fantasia)
La solita Juventus ma con meno qualità. Considerando le uscite di Di Maria e Cuadrado questa è la prima cosa che salta all occhio,allora cosa sono serviti tutti quei movimenti in via Druento 175 a Torino? La juve ha dovuto inevitabilmente voltare pagina ma non per questo bisogna immaginare una società allo sbando che dopo anni di successi,non sa più da che parte girarsi e come muoversi per riprendersi il posto che le compete. Cristiano Giuntoli ha trovato una situazione certamente non semplice, dal punto di vista finanziario bisognava rimettere a posto i conti e senza gli incentivi della Champions il lavoro si è subito capito avrebbe comportato non poche difficoltà .Vendere cercando di non indebolire una squadra che dal mercato non era proprio possibile migliorare oltre.Stipendi troppo onerosi assolutamente da tagliare se non altro, dove e’possibile, calciatori proprio per questo difficili da piazzare sul mercato insomma non sono stati mesi semplici e alla fine per monetizzare si è dovuto sacrificare ragazzi che magari in altri tempi sarebbero stati valutati sotto un altra ottica..Alla fine la prima Juventus di Giuntoli se andiamo a vedere a mantenuto la sua identità,il lavoro del nuovo capo dell’ area sportiva merita un solamente un applauso perché è riuscito a trattenere calciatori imlortanti come Chiesa Vlahovic e Bremer e intorno a loro ha deciso di far ripartire il nuovo corso pur sapendo che sacrificandone anche uno soltanto si sarebbero potuti risolvere non pochi problemi. Adesso tocca a Massimiliano Allegri .L obiettivo minimo è quel quarto posto che ci darebbe modo di tornare in Europa dalla porta principale.La squadra sembra essere più convinta rispetto alla stagione passata,i problemi ci sono e se andiamo a vedere sono gli stessi che si ripongono ma il gruppo sembra più sereno lavora con un solo pensiero che è quello della partita;oltre tutto senza le Coppe ha un vantaggio su tutte le altre che è quello di poter preparare una partita alla settimana.Inter Milan e Napoli probabilmente hanno qualcosa in più rispetto a questa Juventus,ma si sa il calcio non è una scienza esatta e chissà che non sia che, dopo gli ultimi anni disastrosi,condizionati anche da fattori extracalcistici,la Juventus non possa riprendersi tutto in una volta ciò che le è stato tolto.Lavorare per crederci questo deve essere l unico pensiero che devono avere i ragazzi e ad Allegri il compito di tirare fuori il meglio da ciascuno di loro,i conti si fanno soltanto alla fine e questa juve,per nulla bella da vedere può essere una mina vagante in questo campionato così incerto,una vera e propria outsider.
