JUVE ,CON L ATALANTA IN EMERGENZA.     (di Massimiliano Fantasia)

Continua l emergenza in casa Juventus.Bianconeri ancora una volta  costretti a fare i conti con una sequenza interminabile  di infortuni proprio mentre la stagione sta entrando nella sua fase decisiva. Anche contro l Atalanta Massimiliano Allegri sarà costretto a fare i conti con una rosa falcidiata dagli infortuni,a questo punto viene da chiedersi se il problema non sia da risolvere dalla fonte,qualcuno da la colpa ai campi sportivi dello Juventus Training Center non  ritenendoli adatti altri si rifanno ad una preparazione atletica da rivedere fatto sta che ogni anno il problema si ripete e sempre in concomitanza con partite di i una certa importanza che finiscono per essere condizionate con il rischio di veder stavolti tutti i programmi di una stagione.I casi più recenti portano il nome di Weston McKennie e di Adrien Rabiot,d’accordo che in questo momento la Juve non si sta giocando niente ma quella con l Atalanta sarà la prima di undici finali dove la Juve dovrà tentare con tutte le forze di difendere il secondo posto o quanto meno il diritto ad accedere alla prossima Champions League e farlo con una squadra rimaneggiata è molto piu’complicato.L ‘ultimo in ordine di infortunio è Charly Alcaraz,l argentino appena arrivato a Torino sarà costretto a restare fuori per circa un mese a causa diun problema muscolare.Ma cosa c è dietro a tutta questa catena di infortuni??
Infortuni diversi per calciatori diversi, ma la domanda è la stessa,cosa c’è dietro? Preparazione o sfortuna? Una lunga serie di infortuni, una costante dell’ultima parte del corso bianconero di Allegri, che ha messo sul banco degli imputati lo staff del tecnico. Quest’anno, però, in realtà la serie di infortuni non sembra dipendere dalla preparazione, anzi. La Juventus è la big di Serie A che ha dovuto fare i conti col maggior numero di infortuni traumatici: sono 23 le partite saltate dai giocatori di Allegri per questo motivo, dietro di lei il Napoli con 19 e la Lazio con 12. Mentre il Milan è fermo a 10. Solo 4 per l’Inter. L anno prossimo bisognerà affrontare anche questo problema tutt’altro che secondario,se non si riuscirà a trovare una soluzione qualsiasi rivoluzione tecnica potrebbe finire per non pagare come si vorrebbe