La Juventus potrebbe avere un nome in uscita, si tratta di Anderson Hernanes, brasiliano, classe 1985.
Fantasista in grado di coprire più ruoli, dal centrocampo alla diretta regia, ha dimostrato più volte di essere in grado, nonostante i pareri poco fiduciosi dei tifosi, di vestire i panni del condottiero per la Juventus di Allegri, dando sempre il massimo, partita dopo partita.

Gol che non sono sono tardati ad arrivare. Messe a segno dai 25 metri contro il Pescara fino al gol contro il Cagliari dai 30 metri. Un giocatore con delle qualità importanti, troppo spesso trascurate e “sacrificato” per lasciare il posto ai giovani esordienti.

Ma la sua carriera calcistica è iniziata nella trafile del San Paolo, squadra brasiliana vincitrice di 2 Coppe Intercontinentali, 3 Coppe Libertadores e 1 Coppa del mondo per club.
Fino ad approdare alla Lazio nel 2010 per 13,5 milioni di euro. Questi anni hanno segnato una vera e propria svolta per lui, in cui raggiungerà la piena maturità calcistica. Infatti, proprio nel club bianco celeste andrà a segno per ben 33 volte in 118 presente.

L’anno seguente ha siglato la prima rete nella vittoria per 2-0 contro il Milan, che la Lazio non batteva i rossoneri in Serie A dal 1998, e ha conquistato la Coppa Italia proprio contro l’Inter, colei che diventerà la sua nuova squadra nel gennaio del 2014.
Nel club lombardo, avrà una parentesi molto breve, raccogliendo ben poche soddisfazioni: 52 presenze e 7 goal.

Un’ulteriore svolta arriva con l’approdo alla Juventus, nell’agosto del 2015 per 11 milioni, ed è qui che fa il suo ufficiale esordio in Champions League. Dal suo arrivo fino ad oggi ha aggiunto trofei al suo palmarès: Coppa Italia, vinta contro il Milan nel 2016, Scudetto e tanti altri compiacimenti europei.

Hernanes ha contribuito sempre, in qualsiasi squadra. Dalla Lazio alla Juventus. Assemblando, partita dopo partita, i pezzi di un puzzle che raffiguravano trofei, coppe, ma soprattutto soddisfazioni.