La Nuova Sardegna parla del clima di avvicinamento a Cagliari-Juventus: “Città in fibrillazione e tifosi mobilitati”, titola il giornale. “A due giorni dalla partitissima speranze e timori dei fan: «Loro favoriti ma se vinciamo noi sarà una notte di festa»”. La testata sarda ha intervistato Tore Saba, presidente del Centro coordinamento Cagliari club: «Io nella sede del Centro – spiega – ho una bottiglia di champagne per festeggiare l’approdo in Coppa. Sì, lo so, molti sono scettici. Ma il mio ragionamento è questo: se abbiamo fatto ventisette punti con tanti assenti, quando ci saranno tutti spaccheremo tutto». Cagliari- Juve? “Nessun pronostico – dice – ma accettiamo tutto. La vittoria, però, la accettiamo meglio. Magari». «Le assenze? Deve giocare il pubblico – spiega – ci devono essere tifosi del Cagliari perché il Cagliari ha bisogno dei suoi tifosi». Ci saranno tanti tifosi rossoblù al Sant’Elia. «Ma tanti altri – spiega Gino Goddi, presidente dello Juventus club doc Gaetano Scirea di Siniscola – di fede bianconera saranno comunque negli altri settori. Da parte nostra organizzeremo una bella coreografia. Vogliamo che sia una festa». E in campo? «Sappiamo che sarà dura – spiega – perché la partita con la Juventus a Cagliari è molto sentita e questo per i bianconeri può essere una difficoltà in più. Ma penso che la Juventus da qui alla fine del campionato non lascerà molti punti per strada“.