Nel pre gara di Juventus-Sporting Lisbona ha fatto sentire la sua voce Beppe Marotta, che per i microfoni di Mediaset ha parlato della situazione della squadra, della difesa e del “caso Bernardeschi“:
“La società è sempre presente agli allenamenti si confronta con l’allenatore, non c’è un momento di crisi o di affanno. Nessun neo acquisto? Ho sentito la disamina dei colleghi, gli acquisti spesso vengono fatti per essere utili in prospettiva, Bernardeschi è un 1994, sarebbe utopistico che si prendesse sulle spalle la squadra, la maturità avverrà a 26-27 anni, giusto prenderlo. La squadra ha vinto quello che poteva vincere, gli innesti sono in prospettiva del presente e del futuro.
Difesa problema di reparto o di squadra? Noi abbiamo subito due gol in più della passata stagione ma ne abbiamo anche fatti di più, la squadra forse è meno accorta, non credo che ci siano problemi, dobbiamo ancora calibrare meglio la situazione, ma non possiamo parlare di problemi di difesa.
Bernardeschi va lasciato libero? Lo capisco, certi acquisti sono propedeutici alla rosa futura, un talento italiano come lui, non è acquistato per dargli responsabilità ma prepararlo ad un ruolo definitivo negli anni a venire, non può venire qui e giocare con facilità, deve capire cosa vuol dire indossare questa maglia, trovare un ruolo adatto per valorizzare capacità e risorse”.
Desirèe Capozio.
Foto Marchisciano/Tardito ONE+NINE IMAGES