Urbano Cairo, presidente del Torino, ha parlato nella trasmissione radiofonica “Italia nel Pallone” di Rai Radio 2. Ecco quanto evidenziato dal Corriere dello Sport. “Non sarà facile ma credo che faremo una grande partita. Quest’anno abbiamo fatto un buon campionato, abbiamo buttato via punti incredibili sbagliando anche rigori decisivi. Sarebbe bastato poco per avvicinarci all’Europa League e giocarcela fino alla fine con Milan e Inter. La squadra ha comunque il settimo miglior attacco della storia granata. Siamo noni, con qualche rimpianto. Il futuro di Belotti? Mi sono impegnato con lui firmando la clausola – ha spiegato – se qualcuno dall’estero arriverà con 100 milioni sarò obbligato a venderlo, ma solo qualora lui volesse andarci, perciò direi che dipende da lui. La rinascita dello stadio Filadelfia? È un onore. L’abbiamo voluto tutti: tifosi, comune, regione, società. In quello stadio il Toro ha vinto 5 scudetti, è un patrimonio della storia granata. Gli insulti alle vittime di Superga? Non voglio neanche commentarle queste cose. Preferisco i gesti di Buffon e Marchisio

ph Marchisciano / One+Nine Images
Montecarlo 02–05-2017 – allenamento Juventus 2016-2017
Nella foto: buffon

che sono ragazzi seri e perbene. Mercato? Abbiamo già un bel numero di giocatori, stiamo trattandone alcuni di valore assoluto. L’importante è riuscire a mantenere quello che abbiamo, Belotti incluso. Totti? Straordinario, ma il Torino ha intrapreso una politica totalmente diversa, non più calciatori importantissimi e con un nome, ma prevalentemente giovani, dal 93 in su, coi migliori anni davanti“.