Leonardo Bonucci ha espressamente confermato l’attestato di amore verso la sua società di appartenenza (il suo contratto è stato rinnovato fino al 2021). Il forte difensore in forza alla Juventus lo ha precisato nel corso di un’intervista della Mediaset nel fine gara di Udinese Juventus.
“Io sono un patrimonio della società, ho firmato un contratto fino al 20121. Sono qui, mi sento importante per la società e non vedo dove sia il problema. Se avessi voluto andare via avrei spinto per andare via lo scorso anno, quando ho ricevuto offerte”.
“Abbiamo abbassato il livello d’intensità mentale e ne abbiamo risentito. Ma nonostante una gara non brillante abbiamo guadagnato un punto sulla seconda che è la cosa più importante. Che importanza ha questo gol? Nessuna in particolare, io gioco, segno e lotto per la Juventus che è una grande squadra. Errore sul gol di Zapata? Ho sbagliato all’inizio dell’azione quando non ho accorciato. Poi ho cercato di dargli il sinistro che non è il suo piede forte e ho cercato di portarlo sull’esterno come ti insegnano da bambino”.
Queste dichiarazioni sono una ulteriore conferma di evidente tranquillità riacquista dopo le note vicende pre Porto di Champions League. La convivenza con l’allenatore sembra aver ritrovato gli giusti equilibri allle tante polemiche fin troppo stucchevoli che hanno caratterizzato quest’ultimo periodo. Tutto sembra rientrato dunque, il resto è solo un lontano ricordo.