Torino 2017 01 25 Juventus vs Milan Coppa Italia Quarti TIM 2016-2017
Giuliano Marchisciano/One+Nine
nella foto: leonardo bonucci
Leonardo Bonucci, condottiero e giovane bandiera della Juventus.
La partita contro il Sassuolo (che si disputerà domani alle 15.00 ndr) fa venire in mente a molti tifosi bianconeri lo spirito di Buffon e Bonucci, che hanno saputo tirare su di morale la squadra, con lo spirito di una padre verso i propri figli. Segnando una vera e propria svolta.
Uomo match, dimostratosi più volte un vero punto di riferimento, di tifosi e non solo. Salvando la squadra in momenti difficili. Facendo da pilastro, portando avanti con grinta e determinazione la (tutt’ora) capolista. Incatenando goal importanti (goal in Champions contro il Siviglia ndr).
Non sono mancati gli elogi, l’affetto da tutto il mondo calcistico, durante le buie parentesi legate alla famiglia.
Ma, ciononostante, per la maglia ha sempre dato tutto. Come ha dato tutto per la Juventus. Senza mai risparmiarsi.
Ma le tentazioni per Leonardo non sono di certo venute a mancare.
Gli interessamenti per questo giocatore sono state molteplici durante gli anni di permanenza al club torinese. Da Guardiola, all’epoca allenatore del Barcellona, dando nelle mani del club bianconero un progetto economicamente intessante nei confronti del numero 19 juventino. A cui Leonardo ha riflettuto a lungo.
Fino ad arrivare ad Antonio Conte del Chelsea. Per cui la società inglese, spinta dal Mister Conte, era pronta ad offrire cifre da capogiro pur di farlo sbarcare in terra britannica.
Dopo poco sono stati costretti alla resa. Il suo rinnovo è arrivato subito. Mettendo a tacere le voci delle big.
Lui, nonostante molte sirene europee, ha seguito il cuore. Decidendo di stare, in quella che oramai, è diventata anno dopo anno la sua casa.