Nelle ultime settimane non si è fatto che parlare del comportamento scorretto di Donnarumma nei confronti del Milan ma adesso, alla luce delle ultime novità che giungono sul fronte Bonucci, seppur con presupposti diversi, non siamo nuovamente di fronte a un comportamento che lascia a desiderare? Il soggetto in questione questa volta ha 30 anni, in questi anni ha ricevuto una fiducia inestimabile da parte della Juventus, tanto da farlo diventare un beniamino e adesso sarebbe pronto a lasciare la piazza che tanto l’ha osannato per andare in una squadra che, al momento, non è ai livelli della Juventus, non lo valuterebbe quanto in realtà vale e per giunta è da sempre una delle rivali italiane della Juventus: il Milan.

La delusione in casa Juve è tanta, tanto più se si considera che fino a qualche settimana fa Allegri, nonostante i diverbi avuti nel corso della stagione, aveva visto in lui una possibile bandiera per il futuro. Ora invece il numero 19 bianconero è pronto a  sventolarne un’altra di bandiera, quella rossonera, proprio come se gli anni stellari alla Juve non valessero niente.

Tutto ciò, però, va oltre la correttezza e la riconoscenza e lascia intendere che tra i due club ci siano accordi ancora non resi noti, che nel giro di qualche anno potrebbero portare a Torino i campioni che il Milan sta svezzando. E se così dovesse essere, Bonucci caro, per quanto possa dispiacere il tuo addio, c’è un futuro da costruire e, come sempre si dice a casa nostra (non più tua, ma nostra!): i giocatori vanno e vengono, l’amore per la Juve RESTA.

Desirèe Capozio.