“Alza la coppa, capitano! Alzala alta al cielo capitano, perché questa è la coppa di tutti gli italiani!”
9 luglio del 2006, Cannavaro solleva la coppa, l’Italia è campione del mondo, un sogno che si avvera, la Francia di Zidane torna a casa a mani vuote. Tra i 23 convocati spunta un ragazzo, 25 anni, nessuno lo ha notato ma lui è lì a festeggiare: Andrea Barzagli.
Il roccioso difensore gioca nel Palermo che nelle stagione 2005/2006 aveva partecipato persino all’Europa League, vista la sesta posizione conquistata l’anno precedente era riuscito a convincere Lippi e a partecipare alla spedizione vittoriosa in Germania.
A volte però si prendono decisioni sbagliate o forse semplicemente si vuole cambiare aria, il Wolfsburg si interessa al calciatore, come rifiutare? Forse è davvero l’occasione giusta.
Per un po’ nessuno ne sa nulla, Andrea Barzagli, campione del mondo del 2006 sembra essere sparito.
Qualcuno però se lo ricorda, la Juventus sa che quel giocatore a 30 anni potrebbe ancora dare qualcosa e nel gennaio del 2011 viene acquistato per 300.000 mila euro, in pratica a parametro zero e per il Wolfsburg la società bianconera ci ha pure perso qualcosa.
Stagione 2011/2012: 35 presenze, titolare inamovibile e prestazioni rocciose e solide, Andrea Barzagli è tornato e anche la nazionale ne trae benefici.
Questa è la sua settima stagione con addosso la maglia bianconera, non è ancora finita però, manca la Champions e lui come Buffon con cui ha giocato e vinto tanto meritano la vittoria di questa competizione più di chiunque altro.
Oggi il numero 15 bianconero compie 36 anni e la Juventus non può far altro che ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per la squadra e augurargli un buon compleanno, come si legge dal profilo ufficiale del club.