Allianz Stadium
Storia di una crescita esponenziale di una società, che ha saputo crescere gradualmente, e che ora è arrivata al top. Quando fu inaugurato lo Stadium molti erano scettici. i risultati sul campo, hanno fatto il resto alla casa dello Juventus Stadium, oggi Allianz Stadium.

Pare che la Juventus trasformi in oro tutto ciò che tocchi, proprio come il mitologico Re Mida nell’Antica Grecia.

L’ effetto Stadium

Quando fu inaugurato lo Stadium molti erano scettici sul successo che avrebbe ottenuto, e questa volta non c’entrano soltanto i risultati sul campo, l’allora Juventus Stadium, oggi Allianz Stadium, risultava già tutto esaurito ad ogni gara di campionato.

Nonostante venissimo da due settimi posti, come ci ha ricordato per anni l’ex Mister Antonio Conte. Dopo poco tempo aprì lo J-Museum e fu subito un successo di pubblico, e ad approfittarne fu anche il centro commerciale che letteralmente abbraccia lo stadio dalla tribuna Sud alla Nord passando per la tribuna Est.

Area 12 e JMedical

Oggi infatti l’area circostante lo stadio della Juventus si è riqualificata enormemente, alzando sia il livello delle case, quindi trasformando in oro anche il cosiddetto “mattone”, che delle attività commerciali circostanti, il tutto senza contare il giro d’affari di alberghi, ristoranti e B&B! Due parole vanno spese anche sullo store della Juve presente all’interno dell’Area 12.

Un mega negozio, che negli anni ha dovuto cambiare ubicazione proprio per le esigenze dei tifosi-clienti sempre in maggiore crescita. E dello J-Medical ne vogliamo parlare? Una clinica dello sport all’avanguardia studiata apposta per migliorare e monitorare le prestazioni sportive degli atleti della Juve e non solo.

Ma Juventus non è solo calcio. dallo scorso anno è nata una collaborazione con una squadra di basket statunitense, a breve partirà una catena di ristoranti ed è già in commercio una catena di abbigliamento casual recante il marchio Juve.

Eppure la Juve non si è fermata qui, lo scorso anno ha presentato la squadra femminile, Juventus Women, ed è stato subito un successo anche lì, ripeto un successo non solo sportivo con la vittoria dello Scudetto e la forte opzione per vincerlo anche quest’anno (4 punti di vantaggio sulla seconda in classifica).

Un successo sui social, dove la Juve delle ragazze è più seguita di molte squadre di club della serie A maschile, un successo di pubblico allo Stadium, con 39mila presenze nell’ultima gara vinta contro la Fiorentina e giocata domenica scorsa.

Un successo anche sulle testate giornalistiche nazionali le quali snobbavano il fenomeno del calcio femminile, arrivando addirittura, è successo in provincia di Salerno, a schernire un assistente donna dell’arbitro centrale in una gara di Lega Pro, giornalista poi ovviamente cacciato dall’ordine, giustamente aggiungo!

Questione di brand

Si può quindi affermare che il marchio Juventus, o come dicono quelli bravi il “brand“, è un sinonimo di successo, e non è un caso che la Juve lo scorso calciomercato abbia fatto di tutto per assicurarsi le prestazioni sportive del Re dei marchi di successo, Cristiano Ronaldo da Madeira! Un accoppiata vincente quella tra la Vecchia Signora e CR7 che porterà sicuramente risultati sportivi importanti ma soprattutto un enorme ritorno economico e mediatico in tutto il Mondo per una società che ha tanta voglia di crescere ancora e di migliorarsi sempre!

In conclusione, quando qualcuno parla di fatturato della Juve, per nascondere i propri insuccessi, imparasse che il fatturato non cresce sugli alberi ma lo si crea con pazienza, lungimiranza e programmazione!

Ph. Giuliano Marchisciano / One + Nine Images