LA JUVE PATTEGGIA. RIFLESSIONI IL GIORNO DOPO.
(di Massimiliano Fantasia). Giornata importante in casa Juve .Per il secondo filone d’ indagine ,quello relativo alle manovre sugli stipendi,la società bianconera ha chiesto alla FIGC di poter anticipare l’ udienza inizialmente fissata per il giorno 15 giugno.Tramite il Chief Football officier Francesco Calvo e al Presidente del Club Gianluca Ferrero,la società Juventus ha deciso di chiedere il patteggiamento,ritenuto il percorso più veloce per arrivare a mettere una volta per tutte la parola fine a questa triste vicenda che ha finito per macchiare l immagine del club. La società assistita dai legali Tortorella,Bellacasa e Sangiorgio, ha quindi trovato un accordo con la procura federale per chiudere immediatamente il secondo provvedimento a suo carico dopo quello relativo alle plusvalenze. Evitati nuovi punti di penalizzazione e il prolungarsi di altre questioni che nulla avrebbero avuto con il calcio giocato e che avrebbero senz’ altro finito per condizionare anche la prossima stagione sportiva.La società bianconera è stata condannata al pagamento di un ammenda pari a 718 mila euro, naturalmente non ci sarà nessun ricorso da parte della Juventus,che ha ottenuto anche la garanzia di potersi qualificare alle prossime coppe europee, in attesa della decisione di Cefrin.Juve che ricordiamo è in corsa per potersi qualificare alla prossima Europa League anche se la Conference rimane più probabile.Rinviato a giudizio invece l ex Presidente del club Andrea Agnelli.Si chiude una delle pagine più buie della storia del club adesso c e’ l obbligo di ripartire,e di ritornare immediatamente ad essere quella squadra vincente che è sempre stata.