Marcato
I RAGAZZI DI MOTTA.                                          (di Massimiliano Fantasia).
(Resp. Mercato Tullio Frigeni ).
L’inizio della nuova stagione si avvicina, Thiago Motta, che sarà il prossimo tecnico della Juventus, sta esaminando attentamente quelli che sono i talenti emergenti della Juventus NextGen ,qualcuno di questi infatti,potrebbe finire per potenziare la prima squadra. Tra i giovani promettenti,sono cinque i nomi che spiccano e che  potrebbero  entrare a far parte della rosa principale,partecipare quanto meno alla preparazione estiva proprio per essere valutati con maggiore attenzione e magari da qualcuno di loro potrebbe venire fuori qualche bella sorpresa,ma chi sono questi ragazzi che tra qualche giorno potrebbero vedersi recapitare la lettera di convocazione per il ritiro estivo…
Il primo della lista porta il nome di Nicolò Savona.
Difensore versatile,classe 2003,39 le sue presenze con la Next Gen,capace di giocare sia come terzino che come centrale. Le sue qualità difensive, abbinate a una buona capacità di impostare il gioco dalle retrovie, lo rendono un candidato ideale per rinforzare la difesa della Juventus. Motta apprezza particolarmente la sua capacità di adattarsi a diversi ruoli difensivi, un fattore cruciale in una stagione che si annuncia lunga e impegnativa.Un altro che sembra sia particolarmente apprezzato al punto da poter meritare un opportunità, è senz’ alcun dubbio Tarik Muharemovic,centrale difensivo sloveno anche lui è un 2003, già convocato in prima squadra da Massimiliano Allegri, giocatore dinamico, noto per la sua abilità di recuperare palloni e distribuire il gioco con precisione. La sua visione di gioco e la capacità di coprire ampie porzioni di campo potrebbero aggiungere profondità e solidità al centrocampo bianconero. Motta vede in lui un elemento che può contribuire sia in fase difensiva che offensiva, considerato il grande stacco di testa che possiede.Chi merita un occasione è senza alcun dubbio Luis Hasa.
Hasa è un giovane centrocampista di origini albanesi,classe 2004 già nel giro della nazionale,ha vinto un campionato europeo Under 17 dove al termine della competizione è stato eletto miglior giocatore del torneo Piace ad Empoli e Monza che lo richiesero già in passato ,ha uno spiccato senso dei tempi di gioco, è semplicemente un regista innato. La sua bravura nel fraseggio e l’abilità nel dribbling lo rendono una minaccia costante per le difese avversarie. Ha già mostrato un grande potenziale nelle categorie giovanili e Motta potrebbe dargli l’opportunità di dimostrare il suo valore anche in prima squadra, offrendo nuove soluzioni offensive.

Non può mancare a questa lista Joseph Nonge.
Nonge è un centrocampista offensivo classe 2005 nazionalità belga che ha anche già esordito in serie A con Allegri. Tocco di palla raffinato e una grande capacità di inserimento. Le sue qualità tecniche e la visione di gioco lo rendono un giocatore in grado di creare occasioni da gol per i compagni. Motta stravede per Nonge che è un possibile creatore di gioco capace di dare imprevedibilità all’attacco bianconero.Deve dimenticare assolutamente quel episodio che lo ha visto coinvolto contro il Napoli ,quel fallo da rigore su Osimeh dopo che era appena entrato in campo.Il ragazzo per il resto ha tutto per poter diventare un buon calciatore.Infine Leonardo Cerri.
Cerri è  un attaccante molto solido, forte fisicamente e con una buona lettura del gioco. Le sue prestazioni nella Juventus NextGen lo hanno reso uno dei prospetti più interessanti del vivaio. Motta potrebbe considerarlo un’alternativa valida per rinforzare la linea difensiva, apportando freschezza e determinazione.Nato il 4/03/2003 ha dunque 21 anni e un grande futuro davanti a se.
Thiago Motta, solitamente molto attento ai giovani potrebbe integrare l organico che avrà a disposizione con i migliori elementi della cantera , cercando di inserire qualche ragazzo della Juventus NextGen che è poi l ultimo passo della formazione di un ragazzo prima di approdare in prima squadra. Questo approccio non solo valorizza il settore giovanile del club, ma offre anche una prospettiva di crescita e sviluppo per i giocatori emergenti.
L’inclusione di questi giovani potrebbe rivelarsi una mossa strategica importante per la Juventus, permettendo di avere una rosa più ampia e versatile, capace di affrontare le sfide della prossima stagione con rinnovata energia e talento.E potrebbe essere ben più di un ipotesi.