ALLEGRI TOCCA A TE
(di Massimiliano Fantasia)
Nell’emergenza, Allegri si esalta. E’ questa senza alcun dubbio una delle doti rimaste indiscutibili anche per la critica più feroce, e l’avvicinamento a Juve-Inter è esattamente questo: è emergenziale, scava nella fantasia del tecnico e vedremo cosa porterà nuovamente a galla. Un’idea dovrà maturare per forza, e dovrà farlo a centrocampo: la Juventus, in questo momento, ha soltanto tre centrocampisti di ruolo. Sono Rabiot, Nicolussi Caviglia e Weston McKennie. Non c’è un regista. Ci sono mezzali adattate -come Iling o centrocampisti offensivi, tipo Yildiz, potenzialmente a supporto. Se nascesse da qui la nuova “allegrata”? Sì, perché la sensazione è che in qualche modo Allegri dovrà ottenere una virtù dalla necessità. Una magia da ‘mago Max’, come veniva chiamato ai tempi delle sostituzioni indovinate nel quinquennio fortunato in bianconero. La seconda era è stata ben più travagliata. Le situazioni sfortunate si sono sommate ai risultati, portando di fatto il quadro a tratti, colori e sfumature tetre. Questa stagione no: c’è il colore della sofferenza. E c’era l’occasione delle scelte: con una gara a settimana, cosa vuoi che accada? Ecco, però che la realtà si è dimostrata ancora una volta essere un tantino diversa da quanto avevamo immaginato e ad oggi Allegri ,a 10 giorni dalla partita che potrebbe indirizzare una stagione,si ritrova a disposizione appena 14 giocatori, non solo ma probabilmente sara’ costretto a giocarsela contro la
Nell’emergenza, Allegri si esalta. E’ questa senza alcun dubbio una delle doti rimaste indiscutibili anche per la critica più feroce, e l’avvicinamento a Juve-Inter è esattamente questo: è emergenziale, scava nella fantasia del tecnico e vedremo cosa porterà nuovamente a galla. Un’idea dovrà maturare per forza, e dovrà farlo a centrocampo: la Juventus, in questo momento, ha soltanto tre centrocampisti di ruolo. Sono Rabiot, Nicolussi Caviglia e Weston McKennie. Non c’è un regista. Ci sono mezzali adattate -come Iling o centrocampisti offensivi, tipo Yildiz, potenzialmente a supporto. Se nascesse da qui la nuova “allegrata”? Sì, perché la sensazione è che in qualche modo Allegri dovrà ottenere una virtù dalla necessità. Una magia da ‘mago Max’, come veniva chiamato ai tempi delle sostituzioni indovinate nel quinquennio fortunato in bianconero. La seconda era è stata ben più travagliata. Le situazioni sfortunate si sono sommate ai risultati, portando di fatto il quadro a tratti, colori e sfumature tetre. Questa stagione no: c’è il colore della sofferenza. E c’era l’occasione delle scelte: con una gara a settimana, cosa vuoi che accada? Ecco, però che la realtà si è dimostrata ancora una volta essere un tantino diversa da quanto avevamo immaginato e ad oggi Allegri ,a 10 giorni dalla partita che potrebbe indirizzare una stagione,si ritrova a disposizione appena 14 giocatori, non solo ma probabilmente sara’ costretto a giocarsela contro la
squadra potenzialmente meglio attrezzata di tutta la serie A,con una mediana di basso livello.Il pensiero più ricorrente in questi giorni e quello di inserire Cambiaso in mediana e riportare sulla fascia destra Iling che nelle ultime settimane è rimasto un po più ai margini non nascondendo tutto il suo malcontento mettendo addirittura in discussione il prolungamento del suo contratto.Probabilmente siamo davanti ad un crack ,uno di quei calciatori destinati a comandare la scena nei prossimi 10 anni,quando scelse di venire alla Juventus era convinto di aver sposato un progetto che lo avrebbe aiutato ad esprimere tutto il suo talento ,ad oggi c è piu delusione ma le cose si sa,nel calcio possono cambiare d un momento all altro e quella contro i vice campioni d Europa potrebbe essere la partita giusta quella che potrebbe segnare una svolta e il primo a crederlo sembra essere il primo a crederlo .Lui che non ha mai tremato davanti alle avversità perché ha quasi sempre trovato una soluzione a tutto starebbe pensando al talento britannico come la soluzione di una buona parte dei problemi che la juve sta vivendo in previsione della partita con l Inter del prossimo 26/11.Manca ancora un po a dire il vero ma Massimiliano Allegri da giorni giustamente è proiettato a quella sera.
