Ci siamo quasi. Il derby d’Italia è alle porte.
Domenica prossima la squadra allenata da Allegri si troverà di fronte l’Inter più in forma della stagione: 7 vittorie nelle ultime 7 gare. Una solidità e compattezza di squadra mai vista in questa stagione per i nerazzurri, fino all’arrivo di Stefano Pioli come nuovo allenatore.
Allo Juventus Stadium, fortino invalicabile per chiunque, la Juventus è chiamata a vendicare la bruciante e fastidiosa sconfitta dell’andata. Una sconfitta che non ha minato la sicurezza e la classifica dei bianconeri ma che, inutile negarlo, brucia ancora. Un passato doloroso, una ferita aperta e mai rimarginata, fanno del derby d’Italia la partita più delicata del campionato. Non una sfida scudetto, certo, ma una battaglia morale prima di tutto.
La Juventus arriva a questo match come meglio non si può. La squadra con questo nuovo modulo gira a mille. I tre assi d’attacco (aspettando Pjaca ancora in rodaggio) stanno convincendo sempre di più, integrati in un sistema di gioco che coinvolge tutti. Massimiliano Allegri non dovrebbe apportare grandi cambiamenti confermando in toto la rosa che ha sconfitto oggi pomeriggio il Sassuolo.
Pioli infiamma la settimana che precede il derby ai microfoni di Premium Sport: ” Non firmo per il pari a Torino.”.
Nemmeno Allegri.
Daniel Formento