Udinese- Juventus 1-2. Finisce il tempo sul vantaggio dell’Udinese. Juve distratta in occasione del gol dei friulani. Male in fase di interdizione. Facsimile della gara con la Fiorentina. La Juve fa tre punti pesantissimi alla Dacia Arena con il suo fuoriclasse, Cristiano Ronaldo che manda in paradiso la Juve che prende due punti a Napoli e Atalanta. Zona Champions più che mai agguantata. Gara non perfetta, ma due gol pesantissimi che l’asso portoghese trasforma in oro. Si riparte dalla sfida di domenica col Milan.
Dopo lo stentato pari di domenica scorsa con la Fiorentina, la Juventus, riparte dalla Dacia Arena, con il match Udinese – Juventus, sfida fondamentale per il campionato della squadra di Andrea Pirlo per il raggiungimento di un posto di Champions League.
Udinese – Juventus 1-2
Andrea Pirlo, deve fare a meno di Demiral e Chiesa infortunati. Juve con Szczeny in porta, Danilo, De Ligt, Bonucci e Alex Sandro in difesa. Centrocampo con Cuadrado, McKennie, Bentancur e Bernardeschi. In attacco Dybala e Cristiano Ronaldo. Arbitra aniele Chiffi della Sezione di Padova. Udinese in maglia bianconera. Juventus in tenuta arancione da trasferta.
1° tempo: Molina da il vantaggio l’Udinese. Prevedibile la Juve. 1-0
Palla iniziale alla Juve. Si parte. Prime fasi del match. Coi prova l’Udinese con Larsen. Para a terra Szczesny. Udinese in vantaggio. De Paul pesca Molina che segna il vantaggio friulano. Difesa distratta. 1-0. Solite disattenzioni difensive della Juve. Percussione di Alex Sandro. Udinese in corner. Pericoloso Bentancur. Tiro deviato in angolo. Sulla stessa azione McKennie che in tuffo di testa sfiora la rete. Tiro di Dybala. Para Scuffet. Pericoloso De Ligt che prima tira poi crossa. Scuffet sventa la minaccia. Finisce il tempo sul vantaggio dell’Udinese. Juve distratta in occasione del gol dei friulani. Male in fase di interdizione. Facsimile della gara con la Fiorentina.
2° tempo: la Juve stenta, ma ci pensa Cristiano Ronaldo alla fine. 1-2
Palla iniziale all’ Udinese. Parte la ripresa. Pericoloso Arslan. Tiro fuori. CR7 per Dybala. Palla deviata in angolo. Esce Bernardeschi. Entra Kulusevski. Morata per Dybala. Tiro di Larsen. Palla fuori. Juve che ci prova, ma l’Udinese è ben messa in campo. Juve che non trova più il bandolo della matassa. Cuadrado per Kulusevski. Punizione dal limite per la Juve. Tira Ronaldo. De Paul colpisce con la mano. Rigore. CR7 non fallisce dal dischetto. 1-1 e 26esimo in questo campionato. Rabiot per Danilo e Felix Correia per Cuadrado. La Juve in vantaggio. Rabiot pesca CR7 che di testa batte Scuffet. 1-2. 27esimo gol in campionato e 99 nella Juve. Gol fondamentale. 5′ di recupero. Finisce qui. La Juve fa tre punti pesantissimi alla Dacia Arena con il suo fuoriclasse, Cristiano Ronaldo che manda in paradiso la Juve che prende due punti a Napoli e Atalanta. Zona Champions più che mai agguantata. Gara non perfetta, ma due gol pesantissimi che l’asso portoghese trasforma in oro. Si riparte dalla sfida di domenica col Milan.
Interviste dalla Dacia Arena
Leonardo Bonucci parla con un pizzico di emozione della partita vinta: “La stagione è ancora lunga, se ci accontentiamo di questi 10′ vuol dire che non abbiamo capito nulla. Non riusciamo a cambiare marcia e tenerla per tutta la partita, questa è la cosa più difficile da capire. Le gare si decidono sugli episodi, dopo così tante partite devi stare attento ad episodi e dettagli. Troppe volte abbiamo perso punti per dettagli. Era una partita da vincere, non abbiamo subito granché ma mancava sempre quel briciolo di passione e di cuore per portare a casa la vittoria. Inter campione? Si chiude un ciclo, noi ci abbiamo messo anche del nostro. Da oggi comincia un nuovo capitolo“.
Andrea Pirlo a fine match parla della gara con l’Udinese: “E’ arrivata questa vittoria con fatica ed orgoglio, era importante vincere. Ci eravamo complicati la vita per l’ennesima volta, ma la squadra questa volta ha dimostrato grande voglia di portare a casa il risultato. Debbo dire che c’è stanchezza anche mentale. Dobbiamo raggiungere la qualificazione in Champions League. Sarà complicato ma dobbiamo farcela. Faccio i complimenti all’Inter, ha meritato il successo. Per noi ci sarà da cambiare, è finito un ciclo ma se ne riapre un altro. Il gruppo c’è, è forte ed ha voglia di lottare e questo non è mai mancato. Magari siamo mancati in atteggiamenti non da Juventus in alcuni partite ma ci tenevamo tutti a vincere questa partita. Mancano ancora partite importanti“.
Ph. Giuliano Marchisciano / One + Nine Images