Dalla conferenza stampa di Igor Tudor subito dopo la partita Parma Juventus finita 1-0.      NULLA È COMPROMESSO.                                  (di Massimiliano Fantasia).                                                                                                                   Una Juve brutta e  apatica esce sconfitta al Tardini contro un Parma che dopo aver fermato l Inter si toglie la soddisfazione di battere i bianconeri apparsi  impacciati e senza idee .Ora il quarto posto,guardando anche il calendario ,diventa davvero molto difficile,ma sentiamo le parole di Tudor subito dopo la partita …

INNANZITUTTO COME SI SPIEGA UNA PRESTAZIONE DI QUESTO TIPO.                “Una sconfitta che non ci voleva, ma è ancora tutto aperto. Nulla è compromesso. Nel primo tempo loro hanno vinto qualche duello in più di noi, hanno fatto un primo tempo di alto livello, noi no. Loro hanno trovato questo gol. Nel secondo tempo abbiamo fatto solo noi la partita, ci è mancato un tiro pulito, la cattiveria e la voglia che servono per segnare. Il Parma è in un buon momento”.
KOLO MUANI E VLAHOVIC EVANESCENTI.   “Io lavoro e scelgo ogni settimana, cerco di far crescere tutti. Abbiamo fatto un mese buono di lavoro, oggi abbiamo provato con le due punte e Nico, ci aspettavamo di più ma per fortuna si gioca subito tra quattro giorni”.
SODDISFATTO DEI CAMBI ?                         “Oggi i subentrati hanno fatto bene. Quando passi così tanto tempo davanti alla porta devi far gol, nella ripresa ai punti meritavamo il pareggio. Dobbiamo accettare il risultato, ci serva da lezione. Si va avanti”.
IL MODULO CREDE SIA IL PIU INDICATO?    “Si sceglie come giocare in base alle caratteristiche. Poi se non si riesce a sfruttare quello che si ha pensato, ci si trova nel torto. Abbiamo avuto dei problemi fisici in settimana, questa formazione ci stava. Oggi non è responsabilità solo dei tre attaccanti. Non posso dire che siamo venuti qua e il Parma ci ha messo sotto. Nel secondo tempo abbiamo spinto molto e non abbiamo fatto gol. Quando non si segna sembra tutto nero, invece bisogna analizzare con lucidità”.
TORNANDO A VLAHOVIC E KOLO MUANI I DUE ATTACCANTI CONTINUANO IL DIGIUNO “Non sono preoccupato. Sono felice di allenarli, sono giocatori forti. Ci sono periodi così, ogni giocatore fa parte di un gruppo. Non mi piace parlare di singoli, si fanno analisi ma non son mai preoccupato, sempre sul pezzo. Questo deve fare un allenatore, devo tirare fuori il meglio dai giocatori, aiutandoli. Noi vogliamo che gli attaccanti segnino, ma un momento così va accettato”.
LA CLASSIFICA LA PREOCCUPA ADESSO?  “No, anzi la trovo stimolante. Per creare la mentalità della squadra, fare prestazioni con lo stesso piglio per novanta minuti ci vuole più tempo”.
IN COSA BISOGNA MIGLIORARE ? “Sicuramente sul piano mentale. Siamo una squadra che sente il peso mentale, lo noti negli spogliatoi. Possiamo crescere in cattiveria, avere più italianismo nel giocare, battagliare, non concedere nulla agli altri. Se tu non subisci gol non sbagli?.
Termina qui la conferenza stampa di fine gara di Igor Tudor.Domenica all Allianz arriva il Monza inutile dire che serve solo un risultato perché dopo ci saranno le trasferte di Bologna e Roma con la Lazio dove senza alcun dubbio si deciderà il futuro di questa Juventus.