Il 2 settembre si chiude il sipario del calciomercato, ma tra qualche giorno si entrerà nel pieno dei trasferimenti con molti interrogativi sul futuro di tutte le squadre partecipanti.


Un occhio particolare alla Juventus. I bianconeri dovranno sciogliere il nodo Higuain. La cessione dell’argentino servirà alla società per rientrare del grosso esborso per l’acquisto dello stesso e a seguire poi il grande sforzo economico per  le prestazioni professionali di Cristiano Ronaldo aggiudicato nella scorsa stagione.

Anche se in conferenza stampa durante la presentazione del tecnico toscano parlando del suo pupillo argentino, lo stesso delego’ tutto alla società per il futuro è per qualsiasi altra decisione. La sensazione ricavata è stata quella che seppur Higuain abbia disputato contro il Tottenham una gara assolutamente positiva con l’aggiunta di un bel goal e un buon fraseggio con Cristiano Ronaldo, alla fine l’ex partenopeo verrà ceduto: Al momento  attuale una probabile destinazione potrebbe essere quella verso la capitale sponda giallorossa.

Questa soluzione potrebbe comportare per logica, ma manco tanto, a un probabile arrivo di Mauro Icardi il quale però, per sensazione sviluppatasi negli ultimi giorni, potrebbe accettare la destinazione di Napoli dove sarebbe il benvenuto per cosi poi completare un pacchetto di attaccanti per soddisfare le esigenze di Carlo Ancelotti.
Demiral, Spinazzola ceduto alla Roma per Pellegrini, Rabiot, Ramsey ed in ultimo la stellina dell’Ajax De Ligt, arricchirebbe in modo esponenziale la rosa della Juve. Il mercato bianconero non terminerà solamente con questi colpi.

La prima uscita contro il Tottenham, ha evidenziato una preparazione ancora acerba, ma nella prima frazione di gioco già si sono visti gli schemi e la velocizzazione dei movimenti in campo targati Maurizio Sarri.
Adesso e nei prossimi impegni che la Juventus affronterà, già da mercoledì contro l’Inter, si dovrebbe intuire qualche altro progresso ma l’operazione di ricostruzione da parte di Maurizio Sarri prevede un assestamento alla fine del calciomercato.

Solo la Juventus in questa stagione potrà perdere un campionato che ancora la vede, al di là di quello che potranno fare Inter e Napoli, padrona del proprio futuro.

Al 2 settembre c’è molto tempo ma la sensazione è che la Juventus chiuderà le operazioni di mercato come da stile e da protocollo ben prima della data di scadenza dell’ultimo giorno utile.