Non mi dilungherò molto nel mio editoriale ma è d’obbligo fare chiarezza su un punto che viene considerato erroneamente come stop o incapacità di Giuntoli.
Partiamo da Koopmainers. Noi avevamo dato notizia dell’interesse per il giocatore già a dicembre poi nel tempo la trattativa è andata avanti fino a che è stata formalizzata una richiesta per il giocatore. l’Atalanta notoriamente società sana dove Percassi ha fatto un buon lavoro in questi anni creando un bilancio positivo grazie ad una sapiente scelta di giocatori ed alcuni di essi sono stati poi rivenduti facendo cassa. L’interesse della Juventus per Koopmainers incuriosito la dea stabilendo un prezzo di partenza di 60 milioni. Ritenuta troppo alta la richiesta i bianconeri hanno offerto 45 milioni. Successivamente Percassi sapendo che il giocatore avrebbe gradito i bianconeri è sceso di 5 milioni. La trattativa si è cristallizzata su queste due possibilità di risoluzione. l’Atalanta non ha intenzione di scendere oltre i 55 milioni e la Juventus ha difficoltà nel chiudere la trattativa. La distanza non è enorme basterebbe che i bianconeri offrissero 5 milioni e l’Atalanta scendesse di cinque ml fissando la cifra a 50. Sicuramente questa formula non sarà gradita ai bergamaschi Ma le ultime vicende di Zingonia con un Gasperini inbufalito per questa situazione spingerebbe Percassi a chiudere l’operazione. Trattenere un giocatore contro la sua volontà sarebbe controproducente. Rimaniamo in attesa di nuovi eventi.
Todibo. La vicenda del giocatore si è chiusa con la scelta del West Ham, La lunga attesa dovuta alla difficoltà di vendere giocatori in esubero da parte della Juventus e dunque di non disporre di una cifra idonea per l’acquisto del giocatore ha portato a questa conclusione. Le responsabilità di Giuntoli Non sono certo riconducibili a sua incapacità Ma ad una difficoltà oggettiva di liquidità.
Chiesa. Il problema di Federico Chiesa è ben più complesso lì dove più che la volontà del giocatore l’impuntatura di Ramadani nel non accettare il tetto di ingaggio ridotto dalla società bianconera. L’intervento di Enrico Chiesa potrebbe smuovere la trattativa addirittura con una permanenza del figlio in bianconero. Questa possibilità non appare poi tanto remota Ma la Juventus teme seriamente di poter perdere il giocatore al termine della stagione che sta per iniziare. A volte il buon senso potrebbe portare ad una felice conclusione. Ribadiamo ancora una volta che quella dell’Inter è un’azione di disturbo mentre Conte non ha mai mollato la preda e cercherà fino all’ultimo giorno di mercato di strappare il giocatore alla Juventus. Che possa essere Raspadori la contropartita per adesso è solo una possibilità. Daniele De Rossi È affascinato dal giocatore è la Roma anch’essa e alla finestra in attesa di novità.
Sicuramente questo mercato il primo vero di Giuntoli è assai difficile considerando che molte situazioni di giocatori sono frutto della precedente gestione.
Ci sarà una risoluzione a tutto e di questo ne sono convinto ma credo che gli ultimi giorni di mercato daranno faccia alla nuova Juventus come credo anche che inizieremo il campionato ancora incompleti.